La Ducati Desmo450 MX vince al debutto regalando alla casa bolognese il suo primo titolo nel Motocross. Dopo una stagione entusiasmante iniziata con una vittoria nella prima gara, Alessandro Lupino, pilota ufficiale del team Ducati Corse Off-Road, ha conquistato il Campionato Italiano Motocross MX1 nell’ultima tappa ad Arco di Trento. Questo successo conferma la solidità del progetto, pensato per sviluppare una linea completa di moto e motori Ducati dedicati al fuoristrada specialistico. La Ducati Desmo450 MX sarà disponibile per l’ordine presso concessionarie selezionate a partire dall’inizio del 2025, con le prime consegne previste per giugno.
Sul circuito di Pietramurata, a Lupino è bastato classificarsi quarto nella prima manche per aggiudicarsi il titolo italiano, che gli ha permesso di conquistare il suo nono tricolore in carriera. Nella seconda manche, il pilota di Viterbo ha ottenuto il terzo posto, che gli ha assicurato il terzo gradino del podio nella classifica generale della giornata. Con la conclusione del campionato italiano, lo sviluppo della motocross di Borgo Panigale proseguirà nei mesi invernali, con i primi test affidati a Jeremy Seewer, pilota ufficiale Ducati per la MXGP 2025. Seewer sarà affiancato da un secondo pilota, e in seguito partiranno anche le prove del modello 250cc con Lupino e Cairoli. La moto per la classe MX2 farà il suo debutto nel Campionato Italiano 2025, seguendo lo stesso percorso della Desmo450 MX, per poi entrare in produzione nel 2026.
Questo il commento del neo campione italiano Alessandro Lupino:
“Alla prima gara di Mantova non sapevo cosa aspettarmi da questa stagione, perché la Desmo450 MX era una moto completamente nuova. Durante la stagione però abbiamo fatto grandi miglioramenti, tutti hanno lavorato tantissimo ed ho potuto constatare la serietà e l’impegno con cui la Ducati ha affrontato questo nuovo progetto. Dal mio lato come pilota ho dato il 100% e ho anche imparato un nuovo mestiere, quello del collaudatore. Abbiamo portato a casa il titolo italiano nell’anno del nostro debutto e non era per nulla scontato. Il merito va a tutta la squadra, sia in pista che in azienda, perché hanno fatto davvero un grande lavoro! La cosa che più mi ha fatto piacere è vedere la passione che ci mettono tutti: una passione che fa sì che il lavoro riesca sempre bene. Voglio fare i complimenti a tutti: in Ducati ho trovato una famiglia e questo anno è stato speciale per me. Grazie di cuore”.
