Wayla, la startup milanese che propone un modello di trasporto urbano sostenibile, inizierà a operare a Milano a partire dal 31 ottobre 2024. Con un sistema di van pooling serale, Wayla intende offrire un’alternativa sicura, economica ed ecologica per muoversi in città, rispondendo al crescente gap tra domanda e offerta di trasporto pubblico non di linea. Se ve lo state chiedendo, qui le differenze tra Ride-Hailing, Ride-Sharing, Car Sharing e Car Pooling.
Come funziona Wayla?
Il servizio di Wayla si basa su un’applicazione che permette di prenotare corse urbane porta a porta, condividendo il tragitto con altri passeggeri. A differenza dei trasporti pubblici tradizionali, i van di Wayla non seguono linee fisse o orari prestabiliti, ma pianificano percorsi dinamici in base alle richieste degli utenti. Questo garantisce una soluzione flessibile e comoda per muoversi in città, in particolare nelle fasce orarie serali e notturne (da giovedì a domenica, dalle 19 alle 3 di notte).
La flotta iniziale sarà composta da furgoni Fiat Ducato con 16 posti a sedere, e il servizio sarà attivo nell’area interna alla circonvallazione di Milano (bus circolari 90/91), garantendo una copertura capillare del centro cittadino. Wayla punta a servire 20.000 passeggeri nel primo anno, con l’obiettivo di espandere il servizio e l’area coperta nei mesi successivi, fino a offrire corse H24.
Un servizio legale e conforme
Wayla opererà in conformità con la normativa italiana relativa al noleggio di autobus con conducente. I mezzi utilizzati, con una capienza di 16 posti, rientrano nella categoria M2, che permette di operare senza difficoltà nel rispetto delle regole attuali.
Quanto costa e perché scegliere Wayla?
Il costo promozionale per il mese di novembre 2024 sarà di 9 euro a persona, indipendentemente dal percorso scelto. Questo rende Wayla una soluzione economica rispetto ai servizi di trasporto tradizionali, con un prezzo che si attesta a circa la metà del costo medio di altre corse urbane. In un contesto di crescente sensibilità ambientale, la startup mira a sostituire gradualmente le auto private, contribuendo alla riduzione del traffico cittadino e delle emissioni inquinanti.
Inoltre, Wayla pone grande attenzione all’accessibilità: tutti i veicoli saranno progressivamente convertiti all’elettrico e dotati di dispositivi per l’accoglienza di persone con disabilità.
L’importanza di Wayla per la mobilità sostenibile
Milano, come molte altre città italiane, affronta il problema di un elevato numero di auto private (circa 50 ogni 100 abitanti) e di un trasporto pubblico spesso insufficiente, soprattutto di sera. Wayla si propone come una soluzione concreta per migliorare la mobilità urbana, fornendo ai cittadini un mezzo alternativo e sostenibile, che riduca la dipendenza dalle auto private e migliori la fluidità del traffico.
Oltre a rispondere al gap di offerta nei trasporti pubblici, il servizio di van pooling potrebbe contribuire alla riduzione degli incidenti legati alla guida in stato alterato, garantendo corse sicure per chi si sposta di sera e di notte.
Nei prossimi anni, Wayla punta a espandere il servizio in altri centri urbani italiani e a coprire anche l’hinterland milanese. L’approccio sarà graduale, partendo dal centro cittadino per garantire un servizio efficiente con un numero ridotto di mezzi, fino a estendere la rete alle periferie e oltre.
Il modello di van pooling di Wayla potrebbe inoltre trovare terreno fertile anche al di fuori dell’Italia. Startup simili come MOIA in Germania hanno già dimostrato che il ride pooling può avere successo in altre città europee, fornendo un’alternativa sostenibile e pratica per i cittadini.
Promo di lancio
Per tutto il mese di novembre 2024, i passeggeri potranno usufruire di Wayla con un prezzo massimo di 9 euro a persona per ogni corsa, indipendentemente dalla distanza percorsa.
Link per iscriversi alla promo e iscriversi alla APP →> Wayla
Sito web ufficiale -> Home – Wayla
Link App -> App – Wayla
