Uber Jump Roma: le biciclette elettriche del servizio di bike-sharing elettrico a pedalata assistita sono a disposizione per i cittadini romani, per muoversi più facilmente in città e raggiungere la propria destinazione con questa nuova modalità di trasporto.
In relazione all’emergenza coronavirus, sono stati disposti interventi di sanificazione delle biciclette elettriche, anche se tutti gli utenti devono rispettare tutte le regole di buon senso da utilizzare in questo periodo, pulendo le manopole o utilizzando i guanti.
Gli utenti delle bici elettriche Uber a Roma possono godere della comodità di terminare il viaggio dove vogliono, a patto che la bicicletta sia fissata a un rack o altra infrastruttura approvata, invece di dover trovare una stazione docking vicina (e a volte piena).
Per le città, i programmi a flusso libero offrono anche una maggiore flessibilità nella progettazione e nella regolazione delle aree di servizio in base alla domanda degli utenti e ad un accesso equo. Inoltre, i programmi a flusso libero richiedono meno investimenti di capitale per la costruzione e la manutenzione delle stazioni.
Condivisione con il Comune di Roma l’accesso alla piattaforma Uber Movement: perchè?
Uber ha sempre dato la priorità alla condivisione di dati non personalizzati con le città per consentire la pianificazione urbanistica attuabile, garantendo però la sicurezza delle informazioni e l’anonimato dell’utente. A poche settimane dal lancio di Uber Jump a Roma, l’azienda compie un altro passo avanti nella collaborazione con il Comune condividendo l’accesso alla piattaforma Uber Movement.
Grazie all’accesso alla piattaforma Movement da parte del Comune di Roma, sarà possibile avere in tempo reale: numero di viaggi realizzati, numero di primi viaggi, numero di utenti, chilometri totali percorsi. La piattaforma fornisce inoltre una mappa che indica la posizione di biciclette e il numero totale delle biciclette attive e in affitto. Questo permette di avere un maggior controllo e operare tempestivamente per garantire la piena funzionalità del servizio.
Grazie a Uber Movement, il Comune di Roma e Jump potranno collaborare utilizzando e sfruttando tutte le informazioni presenti, con il fine di migliorare sempre di più la qualità del servizio e individuare in tempo reale sia problematiche da risolvere sia nuove importanti opportunità di sviluppo e successo.
Uber si impegna a collaborare strettamente con le città e a supportare miglioramenti dei sistemi di trasporto locale in base all’analisi di dati. JUMP crede fermamente che i suoi dati, condivisi attraverso un accordo reciproco, possano aprire le porte a nuove indicazioni sull’utilizzo delle biciclette da parte dei cittadini.
Uber Jump Roma: come funziona?
Le bici elettriche Uber Jump Roma si possono trovare e prenotare tramite l’app Uber. Le biciclette elettriche di Uber Jump Roma sono dotate di tecnologia “lock to” integrata e dispongono di sistema GPS. Queste caratteristiche assicurano una guida più responsabile da parte degli utenti e una maggiore sicurezza di parcheggio, unita alla pedalata assistita che aumenta progressivamente la velocità fino a 25 km/h.
Sono ben 700 le biciclette elettriche disponibili a Roma, con l’obiettivo di arrivare a 2.800 unità in poche settimane. L’obiettivo è coprire una superficie pari a 57 km quadrati, che ricomprende oltre alle zone del centro storico anche zone più esterne come Eur, quartiere Coppedè, Monteverde Nuovo e Fleming.
Nel 2017, Uber Jump ha lanciato il primo sistema di condivisione di biciclette elettriche dockless negli Stati Uniti. Il bike-sharing dockless amplia le opzioni di trasporto per i residenti, semplificando il noleggio e il parcheggio in qualsiasi punto della città, invece che nelle stazioni designate. Nel maggio 2018 Uber ha acquisito JUMP al fine di ampliare le tipologie di trasporto all’interno della sua applicazione e rendere ancora più semplice girare la città senza usare il proprio veicolo.
Le biciclette a pedalata assistita Jump sono disponibili in oltre 13 città degli Stati Uniti; in alcune località è inoltre presente anche il servizio di monopattini. In Europa sono 8 le città ad oggi in cui è operativo il servizio Jump e Roma è la prima città in Italia a poter offrire ai propri cittadini, e non solo, questo servizio.
Uber Jump Roma: le bici elettriche
Per trasformare veramente il trasporto urbano, la bici elettrica è la chiave. Con una media di 4-5 km dei viaggi e-bike Uber Jump, queste biciclette stanno già sostituendo in molti mercati i viaggi tradizionalmente percorsi in auto. Più divertimento, meno sforzo: le e-bike rendono l’andare in bicicletta un’opzione più praticabile e adattabile a molte più situazioni. Per pedalare una bici elettrica non c’è bisogno di esercitare un eccessivo sforzo fisico e questo la rende perfetta anche per andare al lavoro. La bicicletta elettrica a pedalata assistita è la soluzione perfetta per chiunque, di qualunque età.
La bicicletta elettrica Uber Jump è il risultato di diversi anni di progettazione ed evoluzione operativa. Le caratteristiche di design della bici includono:
- Pedalata assistita
- Telaio in alluminio
- Freni a disco
- Batteria estraibile
- Nuovo display e pannello di controllo
- Supporto per smartphone per una facile navigazione
- Lucchetto con cavo integrato e retrattile
- Codici QR per sbloccare facilmente la bici
- GPS tempo reale
- Connettività LTE
Uber Jump Roma: quanto costa, le tariffe
Il sistema di tariffe e costi sono decisamente semplici. Per Uber Jump Roma si paga 0,50 € allo sblocco, e successivamente 0,20 € al minuto. Attenzione, perchè il conteggio inizia al momento della prenotazione tramite l’app Uber. E’ possibile mettere una bici in pausa per un massimo di 60 minuti.
Uber Jump Roma: area di utilizzo e zona di parcheggio
L’area di utilizzo Uber Jump Roma corrisponde all’incirca al centro storico della capitale:
E’ possibile utilizzare le bici Uber Jump in qualsiasi punto della zona di servizio indicata sulla mappa qui sopra, disponibile anche nell’app. Quando si vuole interrompere la corsa, è necessario parcheggiare la bici all’interno dell’area. Attenzione: alle bici parcheggiate fuori da questa zona viene applicato un costo aggiuntivo di 25 Euro. Esistono anche “aree vietate”: sono indicate molto chiaramente in rosso nell’app Uber. Se l’utente prova a terminare una corsa in una di queste zone, l’app chiederà di spostare la bici tramite una notifica per evitare l’addebito di 25 Euro.
Viene comunque richiesto di legare la bici a una rastrelliera o un palo in modo che non intralci la circolazione di pedoni e veicoli e non blocchi il marciapiede.
Assicurazione Uber Jump Roma
Uber ha acquistato un’assicurazione a copertura dei danni che potresti causare a terzi e alle loro proprietà a seguito di un sinistro, mentre si è alla guida. L’assicuratore relativo a Jump Bikes è XL Insurance Company SE, una compagnia assicurativa con sede a St. Stephen’s Green, Dublino 2, in Irlanda, registrata con il numero 641686 e regolata dalla Central Bank of Ireland. XL Insurance Company SE fa parte di AXA XL, una divisione di AXA Assicurazioni.