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Firenze, sequestrate bici elettriche truccate: multe per 16.000

A Firenze la polizia ha sequestrato biciclette modificate in ciclomotori elettrici, con multe per un totale di 16.000 euro.

Finalmente anche arrivano i controlli per le bici elettriche “truccate”, un po’ come avevamo chiesto in un video su TikTok. Ebbene, a Firenze la Polizia Municipale ha sequestrato tre biciclette elettriche modificate illegalmente in ciclomotori, con sanzioni ai conducenti per un totale di oltre 16.000 euro.

L’operazione è scattata a seguito di numerose segnalazioni da parte dei cittadini, preoccupati per la sicurezza stradale: questi mezzi sospetti sfrecciavano su piste ciclabili e marciapiedi, spesso a velocità pericolose e senza che venissero azionati i pedali. La Polizia Municipale ha quindi avviato controlli specifici, schierando agenti in divisa e in borghese per verificare le sospette violazioni. Sin dalle prime ispezioni sono emersi i primi casi di biciclette trasformate in veri e propri ciclomotori elettrici, con l’installazione di componenti vietate dal Codice della Strada.

Il primo sequestro: fermato un rider

La polizia ha fermato un rider, un 35enne fiorentino, è stato notato mentre ripartiva senza pedalare e accelerava a una velocità superiore ai 6 km/h, limite massimo per le biciclette a pedalata assistita senza movimento dei pedali.

Durante il controllo, l’uomo ha ammesso di aver installato un acceleratore vietato e una batteria aggiuntiva, trasformando così il mezzo in un ciclomotore, soggetto ad assicurazione, targa e uso del casco. Per queste violazioni, ha ricevuto una serie di sanzioni per migliaia di euro, la decurtazione di 10 punti e il ritiro della patente, poiché si è rifiutato di prendere in custodia il veicolo sequestrato.

Il secondo caso: bici-scooter

Gli agenti in borghese, hanno avvistato un mezzo che per dimensioni e forma ricordava uno scooter. Insospettiti, hanno fermato il conducente, un 32enne, che ha tentato di dissimulare l’infrazione pedalando.

Il veicolo, però, raggiungeva i 37 km/h grazie a una manopola-acceleratore senza alcuna pedalata. Anche per lui sono scattate multe per assenza di assicurazione, targa e casco, oltre alla sanzione per guida senza patente.

Il terzo fermo: un ventenne su una bici modificata

Una terza bicicletta “truccata” è stata fermata da una pattuglia che ha notato il mezzo affrontare una salita senza pedalata da parte del conducente, un ventenne. L’uomo ha dichiarato di aver comprato la bicicletta online senza sapere delle modifiche apportate. Anche in questo caso, la manopola di destra funzionava come acceleratore, superando i 30 km/h. Al ventenne sono state applicate le stesse sanzioni del precedente fermo, inclusa la guida senza patente.

 

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