La nuova fabbrica Bianchi a Treviglio è un simbolo di resilienza e fiducia nel futuro. Allineata agli standard di Industria 5.0, rappresenta un modello di innovazione e sostenibilità, con soluzioni tecnologiche che pongono la persona al centro del processo produttivo.
L’inaugurazione della nuova fabbrica Bianchi a Treviglio segna un capitolo nella storia dell’azienda italiana. Frutto di un intervento di rigenerazione urbana in collaborazione con il Comune di Treviglio, questo stabilimento rappresenta un modello di innovazione e sostenibilità.
Salvatore Grimaldi, Cavaliere del Lavoro e volto noto dell’azienda, ha espresso grande orgoglio per il nuovo impianto, definendolo un simbolo di resilienza e fiducia nel futuro del brand e delle persone che vi lavorano. La fabbrica è stata completata in soli 24 mesi ed è allineata agli standard di Industria 5.0, con soluzioni tecnologiche che pongono la persona al centro del processo produttivo.
In un’epoca in cui molte aziende scelgono di delocalizzare la produzione all’estero, la decisione di Bianchi di costruire un nuovo stabilimento in Italia assume un significato particolarmente rilevante. Questa scelta riflette un forte impegno verso il territorio e una fiducia profonda nelle competenze locali.
Grimaldi ha sottolineato l’importanza di questa decisione, evidenziando come l’investimento non riguardi solo una nuova fabbrica, ma una vera e propria casa per Bianchi. La nuova sede non solo crea opportunità lavorative in loco, ma contribuisce anche a valorizzare il know-how italiano nel settore della produzione di biciclette, mantenendo vive tradizioni e competenze che sono parte integrante del patrimonio industriale nazionale.
La fabbrica, situata a Treviglio, non rappresenta solo un luogo di produzione, ma un simbolo di resilienza e di fiducia nel futuro. In un contesto economico globale dove la competitività è spesso associata alla delocalizzazione, Bianchi dimostra che è possibile innovare e crescere anche restando legati al proprio territorio. Questo approccio consente di mantenere un controllo diretto sulla qualità e sui processi produttivi, garantendo che ogni bicicletta rispetti gli elevati standard per cui Bianchi è conosciuta.
La capacità produttiva del nuovo stabilimento è notevole: fino a 500 biciclette per turno, con una linea di produzione completamente digitalizzata che elimina la movimentazione manuale del materiale, migliorando così l’efficienza. L’anima green della fabbrica è garantita da un impianto fotovoltaico da 500 kW, che assicura l’autonomia energetica durante l’estate, e da sistemi automatici di gestione della temperatura, mantenuta costantemente a 23°.
Il benessere dei collaboratori è stato una priorità nel progetto, con postazioni di lavoro ergonomiche e tecnologie avanzate che ottimizzano le fasi operative. Inoltre, la creazione di un’Academy interna per la formazione continua sottolinea l’impegno di Bianchi verso lo sviluppo professionale del proprio personale.
All’interno della sede rinnovata, trova spazio anche un nuovo showroom espositivo, che mette in mostra i modelli storici più rappresentativi di Bianchi. Il progetto architettonico, curato dallo studio Domus, e i lavori eseguiti da Baraclit e Antonelli Impianti, testimoniano l’attenzione ai dettagli e alla qualità che contraddistinguono l’intero intervento.
Questo nuovo impianto non è solo una fabbrica, ma un luogo dove tradizione e innovazione si incontrano, proiettando l’azienda verso un futuro e sostenibile.
Non perderti le ultime notizie e condividi opinioni ed esperienze commentando i nostri articoli:
• Iscriviti ai nostri canali Telegram e Whatsapp per gli aggiornamenti gratuiti.
• Siamo su Mastodon, il social network libero da pubblicità e attento alla privacy.
• Se preferisci, ci trovi su Flipboard e su Google News: attiva la stella per inserirci tra le fonti preferite!