Apple TV+ ha svelato il trailer di “Wanted: Carlos Ghosn”, la serie di documentari in quattro parti che racconta l’avvincente storia dell’amministratore delegato, diventato fuggitivo, Carlos Ghosn e della sua inarrestabile scalata ai vertici aziendali, del suo arresto in Giappone e della sua incredibile fuga in Libano. Vicenda che ancora non è conclusa, visto che è di poche settimane fa la richiesta di Ghosn a Nissan di ben 1 miliardo di dollari.
Wanted Carlos Ghosn: il trailer ufficiale
La serie, che farà il suo debutto il 25 agosto, offre un focus approfondito di tutti i protagonisti della saga, tra cui Mike Taylor, l’ex berretto verde che ha orchestrato la fuga di Ghosn, e l’uomo al centro di tutto – Carlos Ghosn – che, per la prima volta, racconta la sua versione di questa storia, dall’inizio alla fine.
“Wanted: Carlos Ghosn” è prodotto dal vincitore del premio Oscar James Gay-Rees e dal vincitore dell’Emmy Paul Martin (“Formula 1: Drive to Survive“) ed è diretto da James Jones, regista vincitore del premio DuPont e dell’Emmy.
Ispirata all’acclamato libro “Boundless”, dei giornalisti del Wall Street Journal Nick Kostov e Sean McLain, la serie include interviste e filmati inediti con i principali protagonisti che hanno vissuto nell’orbita di Carlos Ghosn, la sua ascesa al potere aziendale in Giappone, i suoi arresti e i dettagli della sua straziante fuga in Libano.
Una delle più sconvolgenti storie di affari e di giustizia internazionale del decennio, “Wanted: Carlos Ghosn” porta agli spettatori a conoscere le figure chiave coinvolte nella saga, con uno sguardo mai visto prima agli eventi che si sono succeduti e alle previsioni su ciò che accadrà in seguito.
La docuserie è prodotta per Apple da Box To Box e prodotta esecutivamente da James Gay-Rees, Paul Martin e Martin Conway, con i responsabili video del Wall Street Journal Amanda Wills e Daniel Rosen che producono esecutivamente per The Wall Street Journal Studios.
Carlos Ghosn: la storia
Carlos Ghosn è un imprenditore e dirigente aziendale dalla carriera eccezionale, nato il 9 marzo 1954 a Porto Velho, Brasile, da genitori di origine libanese. La sua storia è un mix di successi straordinari e controversie che hanno fatto notizia in tutto il mondo.
Ghosn è entrato nel mondo dell’automotive negli anni ’70, lavorando per Michelin, una delle principali aziende di pneumatici al mondo. Grazie alla sua abilità nel gestire progetti internazionali e al suo talento di risoluzione dei problemi, Ghosn è cresciuto rapidamente all’interno dell’azienda e ha raggiunto posizioni di alto livello.
La vera svolta nella sua carriera è arrivata nel 1996, quando è stato assunto come Vicepresidente Esecutivo di Renault, l’azienda automobilistica francese. Ghosn è stato incaricato di risanare l’azienda, che stava attraversando un periodo difficile. Grazie a misure drastiche di ristrutturazione e di tagli di costi, è riuscito a riportare Renault al successo, guadagnandosi il soprannome di “Le Cost Killer”.
Il suo successo con Renault non è passato inosservato, e nel 1999, Ghosn è diventato il primo straniero a diventare CEO di Nissan Motor Corporation, l’azienda giapponese in difficoltà finanziarie. La situazione di Nissan era così grave che era stata soprannominata “la Toyota malata”. Tuttavia, Ghosn ha intrapreso un’audace operazione di risanamento, tagliando costi e chiudendo impianti non redditizi. La sua strategia di alleanza tra Renault e Nissan ha portato a un notevole aumento delle sinergie tra le due aziende, riuscendo a condividere tecnologie e risorse, e ha contribuito al risanamento e al rilancio di Nissan.
In Giappone ha raggiunto una popolarità e una reputazione eccezionali ed è diventato un’icona dell’industria automobilistica e uno dei manager più famosi al mondo. Tuttavia, la sua carriera è stata segnata da una grave controversia.
Nel novembre 2018, Ghosn è stato arrestato in Giappone sotto l’accusa di frode finanziaria e violazioni finanziarie all’interno di Nissan. È stato accusato di sottostimare i suoi redditi e di utilizzare fondi aziendali per scopi personali. Questo ha scosso il mondo degli affari e ha gettato ombre sulla sua reputazione.
Ghosn ha negato tutte le accuse, sostenendo di essere vittima di una cospirazione interna alla Nissan per impedirgli di integrare completamente l’alleanza tra Renault e Nissan. La sua detenzione e il processo legale hanno sollevato dibattiti sulla giustizia e il sistema legale giapponese, poiché Ghosn è stato tenuto in custodia senza possibilità di cauzione per lungo tempo.
La storia di Carlos Ghosn è una storia di talento straordinario, visione e determinazione nel mondo dell’automotive, ma anche di controversie e sfide legali. È un uomo che ha segnato l’industria automobilistica globale e continuerà ad essere una figura dibattuta nella storia del business moderno.
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