The Chase for Carrera Ryan Gosling: per celebrare i 60 anni dell’iconico Tag Heuer Carrera il marchio svizzero di orologi di lusso ha realizzato un corto audace e anticonformista che rispecchia il design del suo iconico segnatempo: il lancio di una commedia d’azione hollywoodiana.
Protagonista l’ambasciatore del marchio Tag Heuer Ryan Gosling e Vanessa Bayer, in un eccentrico thriller con inseguimenti pazzeschi e senza esclusione di colpi, che vede Ryan Gosling in fuga dal Prop Master della Bayer che cerca di sottrargli l’amato Tag Heuer Carrera dal polso, cosa che lui non intende permetterle di fare.
The Chase for Carrera Ryan Gosling: il film
Prodotto dalla 87 North di David Leitch – responsabile di alcuni dei film d’azione più iconici dell’ultimo decennio, da John Wick a Deadpool 2 fino a Bullet Train – e diretto da Nash Edgerton, Gosling ha girato The Chase per Carrera mentre lavorava con Leitch al film The Fall Guy in Australia. Sia Gosling che Leitch hanno contribuito alla creatività di The Chase for Carrera.
Il film vede Gosling e Bayer darsi battaglia, mentre tutto, dalle iconiche auto sportive ai camion pesanti, vengono fatti correre attraverso vari set cinematografici in uno spettacolo di proporzioni da blockbuster, con la consapevole impostazione di un film nel film, Leitch interpreta se stesso come regista sullo schermo.
È la celebrazione di un orologio iconico che è nato in pista quando è stato creato per la prima volta nel 1963 dal leggendario ex Ceo di Tag Heuer, Jack Heuer. Il segnatempo, che prende il nome dalla spettacolare corsa Carrera Panamericana, è stato progettato all’insegna della leggibilità e della semplicità, fondamentali per i piloti che devono affrontare le curve ad alta velocità. Il risultato è stato un’icona – elegante, sportiva e audace – che parlava dell’amore di Heuer per il design di metà secolo e che, a distanza di sei decenni, rimane intramontabile.
Il film si apre in un corridoio di un hotel in stile art-deco, mentre Gosling si trova inseguito da gangster armati di spada. Ma la prima persona che vediamo è un’anziana signora che sta per entrare in una delle porte. Gli appassionati di storia delle corse noteranno che indossa i caratteristici occhiali da sole bianchi della leggendaria Jacqueline Evans de López, l’attrice televisiva e cinematografica, che non solo fu la prima donna a gareggiare nella famigerata Panamericana, ma lo fece per cinque anni di fila, tra il 1950 e il 1954, a bordo della sua Porsche.
Nel film il Prop Master tenta disperatamente di recuperare il Carrera, ma in realtà il cronografo più iconico di Tag Heuer è tutt’altro che un oggetto di scena: è il protagonista principale ed è dotato di una “glassbox”, una cupola in vetro zaffiro che scorre senza soluzione di continuità sulla scala tachimetrica con quadrante blu su un cinturino in pelle di vitello blu, mentre il Prop Master di Bayer indossa il nuovo Tag Heuer Carrera 36 mm rosa.
Rivedremo insieme poi Ryan Gosling e il suo Tag Heuer Carrera co-protagonisti anche del prossimo film del regista Leitch, The Fall Guy, dove Gosling indosserà il più sportivo quadrante nero e argento “reverse panda” della stessa edizione. Infine l’anno scorso, l’attore ha indossato il minimalista Tag Heuer Carrera Three Hands nei panni dell’imperturbabile Agente Sei nel thriller spionistico di Netflix The Gray Man.
Le immagini del film
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