Mercedes-Benz e Moncler presentano una collaborazione artistica con il designer Nigo per rivisitare la Classe G anni ‘90: “Project G-Class Past II Future”, insieme ad una capsule collection gender-neutral e un’edizione limitata di Classe G dal design audace, in distribuzione nel 2025.
Mercedes-Benz e Moncler hanno dato una nuova forma alla loro collaborazione durante l’evento “The City of Genius” a Shanghai, lanciando una campagna dal titolo “Past Forward. Where the Future is Driven by the Past”. Quest’ultima unisce la tradizione con un tocco contemporaneo, rievocando l’atmosfera degli anni ’90, grazie alla creatività di Nigo, noto stilista e direttore creativo, che ha progettato un’opera artistica unica: la “Project G-Class Past II Future”. Ispirato alla Classe G degli anni ’90, questo lavoro è un omaggio a uno stile iconico, reinterpretato per rappresentare il fascino del design del passato trasportato nel contesto attuale.
Questa collaborazione tra il brand automobilistico tedesco e Moncler include anche una capsule collection di abbigliamento ispirata alla stessa epoca, pensata per catturare uno stile urbano e fluido, accessibile a tutti. La sfilata “The City of Genius” è stata un’occasione per presentare al pubblico non solo l’opera d’arte di Nigo, ma anche una serie di collaborazioni artistiche firmate da nomi celebri come A$AP Rocky, Willow Smith, Donald Glover e altri, creando così una vetrina per un progetto che fonde moda, arte e design automobilistico in maniera sorprendente.
La “Project G-Class Past II Future” rappresenta una creazione scultorea che unisce la linea inconfondibile della Classe G con un tocco estetico che omaggia la tradizione Moncler. Le sue dimensioni imponenti, con una lunghezza di 4,5 metri e un’altezza di 2,0 metri, si accompagnano a una combinazione di colori minimalista e bicromatica in verde oliva e grigio, enfatizzata da elementi in nero e oro. Questi colori richiamano il design essenziale degli anni ’90, con dettagli come la ruota di scorta sul portellone posteriore, le ruote nere in acciaio e un parabrezza pieghevole, mantenendo la fedeltà alla struttura originaria della Classe G.
All’interno, la creazione artistica si arricchisce di un sistema audio progettato da Devon Turnbull, celebre per le sue installazioni sonore, che ha incorporato una serie di “boom box” montati sul tetto della capote, contribuendo a creare un’atmosfera in linea con il progetto. Il tessuto a scacchi utilizzato per i sedili richiama i modelli d’epoca della Classe G, mentre accenti in arancione e oro si collegano visivamente alla capsule collection firmata Mercedes-Benz, Moncler e Nigo.
Oltre alla scultura, l’evento è stato anche l’occasione per mostrare una versione reale della Classe G, limitata a soli 20 esemplari, denominata “Past II Future”, basata sul modello G 450 d e la G 500. Questo modello mantiene i tratti della classe G iconica con una verniciatura verde e grigia e dettagli personalizzati che portano il logo della collaborazione. Sul bordo posteriore e sulle fiancate della vettura, la scritta “Past II Future” rimanda al concept artistico di Nigo, mentre una serie di dettagli personalizzati, come i telai delle finestre neri e la scritta limitata “1 di 20” sulla consolle centrale, conferiscono all’auto un carattere unico e collezionabile. La distribuzione di questi esemplari esclusivi è prevista per aprile 2025.
Parallelamente, la capsule collection di abbigliamento propone una selezione di capi che incarnano lo stile anni ‘90. Questa linea include capi come giacche, felpe con cappuccio, camicie a quadri e pantaloni bermuda, oltre a giacche trapuntate e capi leggeri ispirati al look vintage della strada, come parka e giacche a vento. La palette cromatica riflette i colori classici dello stile urban, con sfumature di blu, verde, nero e bianco, arricchiti da dettagli arancioni. Alcuni capi vantano anche stampe elaborate con immagini d’archivio, mentre il denim grezzo fa da protagonista in diversi modelli di giacche e pantaloni, in linea con lo spirito dell’epoca.
La campagna “Past Forward”, scattata dal fotografo Thibaut Grevet, utilizza come set uno skyline urbano e metallico, uno sfondo perfetto per esaltare l’estetica streetwear della collaborazione. L’idea di fondo è quella di celebrare l’influenza del passato e reimmaginarlo in un contesto moderno.