Manuel Ritz presenta la sua collezione uomo primavera estate 2025, un omaggio all’armonia tra colori, texture e pattern ispirati ai suggestivi paesaggi mediterranei. La nuova linea di abbigliamento maschile combina sapientemente elementi tecnici e naturali, formali e workwear, attraverso un approccio sartoriale destrutturato, esaltato dall’accostamento di tessuti con consistenze diverse in un elegante gioco di stratificazioni.
La collezione si distingue per la sua estrosa versatilità, offrendo molteplici opzioni di styling per valorizzare l’individualità e dare spazio alla personalità. Manuel Ritz ha creato capi che fondono l’ispirazione workwear dal gusto francese con l’eccellenza manifatturiera italiana, utilizzando la tela in lana per blazer, pantaloni fatigue e giacche utility, presentati nei toni del salvia, del navy e dell’ecru.
Il segmento Tech Core della collezione propone look urban caratterizzati da una costruzione articolata degli outfit, con importanti stratificazioni. Qui, il protagonista è un nuovo tessuto di popeline leggerissimo in nylon bistretch, ideale per abiti, giacche doppiopetto, bermuda cargo e capispalla sportivi come bomber e windbreaker. Questo tessuto non solo offre comfort e leggerezza, ma è anche perfetto per creare look sofisticati e funzionali.
La capsule Mood introduce una selezione di capi che riflettono l’evoluzione contemporanea della silhouette maschile in chiave relax. Le giacche e gli abiti presentano linee fluide, i pantaloni loose con doppia pince e le overshirt in tela di lana sono sfoderati e senza impunture, per un’estetica essenziale che non rinuncia alla coolness. I tessuti spaziano da lini e cotoni crepe, grezzi o intrecciati in effetti stuoia multicolore, a madras dai toni accesi e righe baiadera in rayon e viscosa, combinati in colori brillanti.
La tela di lana finissima con mano crepe diventa il tessuto iconico del tailoring estivo, versatile e dall’attitudine “impegnativamente casual”. I gessati, realizzati in lino, lana e tela di cotone, sono disponibili in varianti regimental, a mille righe o con righe spaziate, sia in toni naturali che in accenti di colore inaspettati. Le strutture a maglia e i jersey in fibre naturali piqué o lisci formano la base sia dei capispalla più istituzionali che delle overshirt e giacche da lavoro informali, permettendo di creare look total o mix and match.
La stampa Kashmir, che richiama l’estetica mediterranea, appare su tele di lino per camicie e su viscosa effetto seta lavata per le fodere di giacche destrutturate in tonalità giallo oro, nonché su gabardine di cotone per bermuda e overshirt. La palette cromatica della collezione spazia dai toni freddi e brillanti che ricordano le acque cristalline del mare a quelli vegetali della macchia mediterranea, fino alle sfumature più calde e dorate come la sabbia. Il salvia intenso, protagonista del tailoring di questa stagione, si affianca all’azzurro acquamarina e al giallo Ritz, declinato in una nuance dorata e avvolgente. L’arancio tangerine e l’indigo si mescolano con i toni naturali del bianco, del sabbia, del lino grezzo e dell’ecru.
