Jaeger-LeCoultre Master Ultra Thin Tourbillon Moon, da sempre la collezione Master Ultra Thin di Jaeger-LeCoultre simboleggia la filosofia della Manifattura, celebrando l’unione tra virtuosità tecnica e bellezza senza tempo. Nel 2020, la collezione si arricchisce del nuovo modello Master Ultra Thin Tourbillon Moon.
Per la prima volta nella lunga storia della Maison, il nuovo orologio combina due tra le complicazioni più apprezzate: un indicatore delle fasi lunari e un tourbillon, con l’aggiunta dell’iconica data a lancetta saltante Jaeger-LeCoultre. Il Jaeger-LeCoultre Master Ultra Thin Tourbillon Moon è animato dal nuovo Calibro 983 a carica automatica.
Jaeger-LeCoultre Master Ultra Thin Tourbillon Moon: il movimento
Il tourbillon è stato inventato all’inizio del XIX secolo, per contrastare l’impatto negativo della forza di gravità sugli scappamenti degli orologi da tasca e per migliorarne la precisione. Con l’arrivo degli orologi da polso a sostituire gli orologi da tasca nel corso XX secolo, però, il tourbillon viene dimenticato.
È nel 1946 che, nell’ambito della continua ricerca della precisione orologiera, Jaeger-LeCoultre crea il movimento tourbillon Calibro 170. Racchiuso in un orologio da tasca, il tourbillon viene creato per la realizzazione di test cronometrici. Nel 1948 vince il primo premio nelle prove centennali del Neuchâtel Observatory, seguito da altri numerosi premi negli anni ’50.
Nel 1993, quando gli orologi da polso con tourbillon erano ancora molto rari, Jaeger-LeCoultre dà vita alla prima versione della Maison, un
Reverso dotato di Calibro 828. Una ricerca più approfondita ha aperto nuovi orizzonti per questa complicazione, fino all’invenzione del primo tourbillon sferico a due assi nel 2004, il Master Gyrotourbillon 1.
Nel 2009, la Manifattura introduce il Master Tourbillon con Calibro 978, che vince il premio del Concours international de chronométrie, organizzato dal Musée international d’horlogerie di Le Locle, in Svizzera. Da allora, questo calibro è il movimento tourbillon principale di Jaeger-LeCoultre, interamente aggiornato nel 2019, con nuove finiture di pregio.
Per creare il Master Ultra Thin Tourbillon Moon, gli ingegneri di Jaeger-LeCoultre hanno sfruttato il movimento 978 per sviluppare il nuovo Calibro 983, con l’aggiunta delle nuove complicazioni: indicatore delle fasi lunari e data a lancetta, saltante. Il triplo indicatore delle fasi lunari, che mostra l’età della luna oltre alle fasi in entrambi gli emisferi, è un’ulteriore novità introdotta lo scorso anno. Battendo alla frequenza di 28.800 alternanze all’ora (4 Hz), il nuovo Calibro 983 offre una riserva di carica di 45 ore.
Jaeger-LeCoultre Master Ultra Thin Tourbillon Moon: stile senza tempo
Il Master Ultra Thin Tourbillon Moon è presentato in una cassa realizzata in oro Le Grand Rose. Novità dell’anno, la nuova lega di oro rosa è caratterizzata da straordinaria lucentezza e intensità di colore, estremamente resistente allo scolorimento nel tempo. Fedele ai codici di design classici ed eleganti di Master Ultra Thin, la cassa è interamente lucidata, con anse allungate e smussate e una lunetta raffinata.
A completare la tonalità calda dell’oro rosa, il quadrante bianco opaco dona uno sfondo sobrio che fa risaltare l’indicatore delle fasi lunari e il tourbillon. Aggiungendo un senso di raffinatezza, la forma delle lancette “Dauphine” è rievocata dagli indici applicati in oro con design a freccia allungato. Un’analisi più approfondita svela i profili diversi degli indici, poiché le forme cambiano in base alla posizione sul quadrante, oltre a numerosi dettagli segnati in rosso per migliorare la leggibilità e aggiungere un tocco di colore discreto.
Jaeger-LeCoultre Master Ultra Thin Tourbillon Moon: indicatori
Posizionata nella parte superiore del quadrante, la complicazione astronomica mostra le fasi lunari dell’emisfero settentrionale in modo tradizionale: un cielo blu intenso tempestato di stelle fa da sfondo ad un disco dorato lucido. Tutt’intorno, un anello presenta le fasi lunari dell’emisfero meridionale applicate sulla sinistra e l’età della luna sulla destra, indicate da una lancetta con doppia estremità.
Per il datario, gli ingegneri della Manifattura hanno scelto la complicazione a scatto iconica di Jaeger-LeCoultre. Ogni mese la lancetta della data compie uno scatto di 90°, muovendosi rapidamente dal giorno 15 al giorno 16, per non oscurare il tourbillon. La parte inferiore del quadrante è caratterizzata dal tourbillon.
Un nuovo ponte in oro rosa lucido protegge la gabbia del tourbillon in titanio (che pesa circa 0,3 grammi con tutte le sue parti), compiendo
una rivoluzione ogni 60 secondi. Il raffinato ponte del tourbillon e la grande apertura migliorano la trasparenza e la luce, enfatizzando il meccanismo.
Sul fondello, l’estensione del ponte del tourbillon traforato aumenta ulteriormente la trasparenza, mentre il motivo Côtes de Genève completa la finitura soleil delle strisce sulla piastra principale. Il rotore di carica in oro rosa traforato, caratterizzato dal logo JL e da una combinazione di superfici lucide e micro-sabbiate, offre una vista chiara del movimento con ulteriori finiture delicate tra cui viti azzurrate,
motivi perlage e ponti smussati.
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