Hublot Big Bang Sang Bleu II Ceramic: tre nuove creazioni per la loro collaborazione, Hublot e Sang Bleu riaccendono la scintilla creativa dando vita a un trittico a colori, declinati ora in versione blu, grigia o bianca. La sfida tecnica volta alla creazione di tre colori perfettamente omogenei si combina con la rivelazione di un’architettura orologiera altrettanto ineguagliabile.
Con i suoi angoli vivi, la cassa scultorea, i numerosi bordi sfaccettati come in un diamante, il Big Bang Sang Bleu II, ideato da Maxime Plescia-Buchi e Hublot, stupisce e colpisce. Coniugando la creatività dell’artista tatuatore alla maestria tecnica della Manifattura di Nyon, questo modello spicca per il suo design radicale, complesso, impossibile da ammirare in tutte le sue dimensioni con un unico sguardo.
Hublot Big Bang Sang Bleu II Ceramic: caratteristiche
Cassa, lunetta, carrure, bracciale e quadrante sono costruiti con una loro geometria personale e, al contempo, si integrano fra di loro con una perfetta fluidità. Declinato nelle nuove versioni grigia, blu e bianca, Hublot Big Bang Sang Bleu II Ceramic sfoggia un temperamento del tutto nuovo.
In ceramica grigia, l’orologio è caratterizzato da uno stile moderno, che richiama le grandi strutture urbane tipiche delle megalopoli del XXI secolo. Le sfumature di grigio che rischiarano la ceramica evocano al contempo l’acciaio, il titanio e l’alluminio, sottolineando con altrettanta forza lo stile spiccatamente architettonico del Big Bang Sang Bleu II.
La versione in ceramica blu è un chiaro riferimento al nome del modello, dal colore blu regale, che rievoca il “sangue blu” descritto nella letteratura storica per indicare la nobiltà o la regalità di un lignaggio. A metà fra giorno e notte, fra ombra e luce, il modello è contraddistinto dalla perfetta omogeneità delle tonalità, una vera e propria prodezza tecnica per un materiale tanto difficile da maneggiare come la ceramica, costantemente soggetta a variazioni infinitesimali nel corso della cottura ad altissime temperature.
In questa versione, e in quella grigia, Hublot e Maxime Plescia-Buchi hanno ideato uno stile in cui il colore dominante del modello riprende gli indici e le lancette bianchi e luminescenti. La struttura geometrica delle lancette si mostra in tutta la sua complessità, ipnotica, in costante movimento, e per qualche fugace istante, a mezzogiorno, forma un’opera completa perfettamente allineata e simmetrica.
La terza versione sembra tanto semplice quanto stupefacente. Analoga alla versione All Black presentata lo scorso anno, questa declinazione “All White” non gioca tanto sulle zone d’ombra, quanto sui fasci di luce. L’architettura sfaccettata del trittico composto da lunetta, cassa e bracciale dona un nuovo cromatismo in cui il tatto si unirà allo sguardo al fine di poter apprezzare nei minimi dettagli e angolazioni questo modello. Una creazione imponente e intima, un gioco di luce da indossare come seconda pelle, come i tatuaggi che Maxime Plescia-Buchi crea con la sua arte grafica.
I nuovi Hublot Big Bang Sang Bleu II Ceramic sono presentati in edizione limitata di 200 pezzi ciascuno. Tutti condividono una cassa da 45 mm interamente realizzata in ceramica high-tech che accoglie il cronografo di Manifattura Unico a carica automatica, sviluppato in-house in ogni fase dagli ingegneri e orologiai di Hublot, dotato di 330 componenti e della funzione flyback, con una riserva di carica di
3 giorni.
Ciascuna versione è completata da un bracciale in caucciù esclusivo con sistema One Click, che consente di cambiarlo in modo immediato e senza accessori.
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