Breguet Type XX: questa collezione icona da quasi 70 anni, ha accompagnato la storia dell’aviazione sia al polso dei piloti quale strumento di precisione sia a quello degli appassionati di orologeria, affascinati dalle sue qualità leggendarie. Breguet presenta la nuova linea rivisitata in chiave innovativa e contemporanea, piena di cenni alla storia.
Anno 2023: nuovo Type XX, nuovo impulso, nuova generazione, calibro totalmente inedito. Sono stati necessari quattro anni di lavoro prima di svelare la nuova generazione dell’iconico Type XX con due versioni per soddisfare ogni esigenza: una militare, l’altra ispirata ai più straordinari modelli civili. Ispirandosi alle creazioni emblematiche della prima generazione, la Maison ha infuso in questi orologi uno spirito contemporaneo, dinamico e tecnologico.
Breguet Type XX: il modello militare
Questo segnatempo si ispira ai 1100 esemplari consegnati all’Aeronautica militare francese tra il 1955 e il 1959. Il nome era scritto Type 20 in numeri arabi, contrariamente a quanto avveniva per gli altri orologi (inclusi quelli dell’Aeronautica Navale), il cui nome era Type XX scritto in numeri romani.
Il quadrante nero viene rivisitato in chiave moderna, pur restando fedele all’identità del Type 20 originale. I numeri arabi e il triangolo sulla lunetta sono luminescenti e presentano una colorazione verde menta, al pari dell’insieme delle lancette. Il contatore dei 30 minuti, situato a ore 3, è ora più imponente del contatore dei 60 secondi, situato a ore 9; inoltre, a ore 4:30, si aggiunge un datario a finestrella.
La cassa in acciaio da 42 mm di diametro è dotata di una lunetta non graduata bidirezionale e scanalata, che richiama gli esemplari d’epoca realizzati per i piloti delle forze aeree militari. La corona riprende la forma “poire” originale e prevede tre posizioni di regolazione: neutra, correzione della data, messa all’ora. Il pulsante situato a ore 2 consente di azionare la funzione cronografica, mentre quello a ore 4 aziona la funzione “flyback”. Il primo è preposto al meccanismo di avvio e di arresto, mentre il secondo all’azzeramento del cronografo e del contatore dei minuti.
Breguet Type XX: la versione civile
Questo secondo esemplare dall’estetica avventuriera si inscrive nella linea dei più iconici modelli Type XX civili degli anni ’50 e ’60, in particolare di un modello prodotto nel 1957 con numero individuale 2988. Il quadrante nero del cronografo 2067 si distingue dal 2057 sotto molteplici aspetti. In primo luogo in termini di visualizzazione: il contatore dei 15 minuti è situato a ore 3, quello delle 12 ore a ore 6, e quello dei secondi a ore 9.
Come accade nella versione d’ispirazione militare, la dimensione dei contatori varia per conferire al quadrante maggior dinamismo e leggibilità. I numeri arabi, le lancette e il triangolo sulla lunetta presentano un trattamento luminescente color avorio. Il datario a finestrella è situato a ore 4:30.
La cassa in acciaio da 42 mm di diametro è dotata di lunetta graduata bidirezionale e scanalata. La corona classica, di forma dritta, prevede tre posizioni di regolazione: neutra, correzione della data, messa all’ora. Il pulsante a ore 2 consente di azionare e arrestare la funzione cronografica, mentre quello a ore 4 è predisposto all’azzeramento del cronografo e alla celebre funzione “flyback”.
Questi due nuovi e ambiti modelli che arricchiscono la collezione attuale sono presentati in uno scrigno in pelle color avana, che richiama il profilo dell’ala di un aereo. Per variarne l’estetica a seconda del proprio gusto, il nuovo cronografo è dotato di un cinturino in vitello e di un cinturino Nato nero aggiuntivo, contenuto nel cofanetto. Il sistema d’intercambiabilità dei cinturini è stato ideato per consentire di sostituire il cinturino in pelle in modo facile e autonomo, senza ricorrere a strumenti.
È infatti sufficiente premere i pulsanti situati sulle anse per rimuovere le due metà del cinturino. Per inserire l’altro cinturino in pelle basta posizionare la fessura situata sull’estremità superiore del cinturino all’altezza delle anse dell’orologio, formando un angolo di 45- 60 gradi.
Il nuovo calibro 728
Dopo quattro anni di sviluppo, Breguet presenta il nuovo calibro a carica automatica 728 per la versione civile e il calibro 7281 per il modello militare. Connubio di solidità e innovazione, questo movimento e la sua variante vantano molteplici brevetti. Non solo integra l’insieme delle caratteristiche di un cronografo moderno quali la ruota a colonne, la frizione verticale, la frequenza di 5 Hz o ancora un sistema innovativo di attivazione dell’azzeramento del cronografo, il movimento è dotato altresì delle ultime innovazioni tecniche in fatto di cronometraggio.
La spirale, la ruota di scappamento e le anse dell’àncora sono realizzate in silicio. Oltre ad essere resistente alla corrosione e all’usura, infatti, il silicio non risente dei campi magnetici e migliora la precisione del segnatempo. Questo cronografo a carica automatica dispone inoltre di una riserva di carica di 60 ore.
Entrambi i modelli sono muniti della funzione retour en vol. Chiamata anche “flyback”, permette l’azzeramento e l’immediata attivazione di un nuovo calcolo. Il pulsante situato a ore 2 aziona il cronometro, mentre quello a ore 4 azzera e attiva immediatamente il cronometraggio con una semplice pressione. In effetti, dal rallentamento di quest’ultimo il cronografo riparte all’istante da zero per iniziare una nuova misurazione. Una funzione, questa, molto preziosa per i piloti: prima della sua creazione, erano infatti necessarie tre manovre anziché una.
Il meccanismo di frizione verticale, invece, è stato scelto in virtù della sua precisione al momento dell’attivazione. In questo modo, la lancetta cronografica si aziona immediatamente, senza salti iniziali. Per conferire solidità al movimento e garantirne la precisione in caso di urti, la Maison ha optato per un ponte passante, in grado di sostenere il bilanciere.
Ideato per occupare il massimo spazio nel movimento, il bariletto, vera e propria fonte d’energia, è dotato di una molla realizzata in un materiale ad alta densità energetica che garantisce una maggiore riserva di carica. Infine, un ulteriore vantaggio di questo nuovo movimento risiede nel suo design, per il quale è stato realizzato un importante lavoro di decorazione.
Finitura soleil, finitura a spirale, anglage, perlage e altre decorazioni visibili sui componenti si sommano al trattamento DLC nero sulla ruota a colonne, che coniuga contrasto cromatico e miglioramento tribologico. Il fondello in vetro zaffiro della cassa consente di ammirare i dettagli del movimento e della massa oscillante. Quest’ultima, in oro brunito, richiama il profilo dell’ala di un aereo e presenta l’incisione del logo Breguet.
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