Argentina in moto – Benvenuti nel grande e colorato nord-ovest dell’Argentina! Per chi ama l’avventura, ecco il tour in moto di due settimane attraverso gli splendidi paesaggi di Salta e Jujuy, è il viaggio perfetto ed indimenticabile per tutti coloro che cercano divertimento, cultura e percorsi con viste su montagne spettacolari.
L’itinerario che vi proponiamo, firmato da Tour2000AmericaLatina, percorre le zone più straordinarie del nord-ovest dell’Argentina che comprende profonde vallate, bizzarre formazioni rocciose, montagne colorate, tipici villaggi e gli altopiani desertici de la Puna con i suoi ampi abbaglianti laghi salati, le lagune remote e i vulcani imponenti.
La distanza totale percorsa sarà di circa 2800 km, di cui il 40% su strade sterrate. Lo stesso tour per chi non è un motociclista può essere effettuato anche nel veicolo di supporto 4×4.
ARGENTINA IN MOTO: PRIMA TAPPA
Arrivati a Buenos Aires si riparte con un volo di linea per Salta da qui parte il tour in moto. Fondata nel 1582, Salta si trova nel cuore del nord-ovest dell’Argentina ed è base ideale per scoprire le bellezze naturali e la cultura delle Ande, è incorniciata da colline e fertili valli e vanta un invidiabile clima primaverile.
La Piazza 9 de Julio è il centro della città, dove si affacciano belle case e palazzi coloniali dai colori pastello tra i quali il Cabildo che ospita il Museo Storico, Il centro culturale America, il teatro, la Cattedrale che custodisce un bell’altare barocco e l’interessante MAAM (Museo Archeologico di Alta Montagna). Il museo espone reperti archeologici inca e le mummie dei bambini ritrovate intatte in cima al vulcano Llullaillaco a 6.700 m.s.l.m che si ipotizza siano stati offerti in sacrificio rituale insieme ad argento, oro e tessuti.
Nelle vicinanze si trovano inoltre la Chiesa di San Francisco che possiede una bella facciata riccamente decorata ed il Convento di San Bernardo con la porta di legno finemente intagliata. Salta vanta anche una vivace vita notturna con le famose peñas dove ascoltare musica folcloristica, provare i piatti tipici della regione e le famose empanadas che sono assolutamente da assaggiare.
SECONDA TAPPA: SALTA – CAFAYATE – TAFI DEL VALLE
Si parte verso Sud attraverso la fertile valle di Lerma che si chiude nello spettacolare canyon Quebrada di Cafayate con le particolari formazioni rocciose modellate dal vento e dall’acqua. Attraversando le valli Calchaqui si arriva alla cittadina di Cafayate per porseguire per le Rovine di Quilmes, il più antico insediamento indigeno dell’Argentina ed arrivare nella lussureggiante e verdissima vallata di Tafi del Valle, un villaggio in bellissima posizione sul lago. Distanza percorsa nella giornata: 300 Km circa – su asfalto.
TERZA TAPPA: TAFI DEL VALLE – EL MOLLAR – ANDALGALA – BELEN
Si parte per El Mollar per visitare la Riserva archeologica dei Menhires prima di scendere attraverso le foreste pluviali fino alle piantagioni di canna da zucchero delle pianure di Tucuman. Salita allo spettacolare passo di Los Alisos per raggiungere la tranquilla città di Andalgala dove si trovano i giacimenti più importanti della pietra Rodocrosite conosciuta come la “rosa degli Incas” dovuto al suo colore rosa intenso, la pietra nazionale argentina. Si prosegue a bordo delle moto attraverso le aree desertiche di Catamarca fino a Belen, una vivace cittadina ai piedi delle Ande. Distanza percorsa nella giornata: 350 Km circa – (dei quali 150 Km su sterrato).
QUARTA TAPPA: SALTA – SAN ANTONIO DE LOS COBRES – PURMAMARCA
Partenza per San Antonio de Los Cobres attraversando un paesaggio spettacolare nel mezzo della Cordigliera della Ande e della Barranca del Cobre. Visita del pittoresco villaggio dove si respira l’aria dei tempi passati. Proseguimento per il confine cileno e visita di Salinas Grandes, un immenso e abbagliante deserto di sale e scendere lungo la Costa di Lipán per raggiungere Purmamarca, suggestivo villaggio che sorge ai piedi della Montagna dei sette colori. Distanza da percorrere 320 Km.
Il nord dell’Argentina è un territorio molto vario, con fertili valli piene di agrumeti e piantagioni di canna da zucchero, boschi verdissimi e vigneti, la puna, un paesaggio impressionante, arido, con deserti ocra dove vagano i lama, frastagliate montagne che creano forme suggestive e poi saline accecanti, maestosi vulcani, rovine incaiche e piccoli villaggi andini di antiche tradizioni quechua.
La zona è ricca di attrazioni naturali, come la Quebrada del Toro, un paesaggio spettacolare di densi boschi di ceiba, pampa e cactus e San Antonio de los Cobres a 3775slm, un pittoresco villaggio andino dove il tempo sembra essersi fermato. Ubicato nel mezzo del deserto e delle maestose Ande, nel silenzio interrotto solo dal sibilare del vento, San Antonio conserva antiche case di adobe, strade polverose, rifugi di minatori e pastori e i cordiali abitanti mantengono intatte tradizioni e credenze.
La cittadina può essere raggiunta anche con il “Tren a las Nubes” (Treno delle Nuvole), una delle ferrovie più alte al mondo fino ad arrivare al viadotto de la Polvorilla a 4.220 msl. Una delle attrazioni più importanti del Nord Argentina è Salinas Grandes, che fino a 10.000 di anni fa, era un lago ricco di vegetazione mentre oggi è una distesa di sale con una superficie di circa 525 kmq, un deserto di bianco brillante e perfetti esagoni che si fondono con l’azzurro del cielo intervallati da piscine turchesi.
A circa 100 km si trova Purmamarca, (il “paese della terra vergine” in lingua Aymarà), un suggestivo villaggio di origine pre-ispanica che conserva case di adobe e una bella Chiesa impreziosita da originali dipinti della scuola cuzqueña risalenti al XVIII secolo. Purmamarca sorge ai piedi della splendida Montagna dei Sette Colori, una formazione rocciosa che mostra vari colori a causa dell’alta concentrazione di diversi minerali, uno spettacolo incredibile della natura.
Proseguendo il viaggio si può arrivare a Paso de Jama e raggiungere il Cile, oppure proseguire per la Quebrada de Humahuaca, Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO, che si estende lungo il Camino Inca seguendo il corso del Rio Grande e la meravigliosa valle utilizzata come via commerciale nel periodo incaico, dove sono stati ritrovati resti di gruppi di cacciatori preistorici.
All’interno della Quebrada si possono visitare caratteristici villaggi come Maimará, il più pittoresco in quanto circondato da montagne di colore rosso, giallo, arancione, ocra che sembrano dipinte da una mano divina; Tilcara con la famosa Pucará, una fortezza costruita dal popolo Tilcaras che conserva intatta la magia dei tempi antichi; Uquía, famoso per la Chiesa adornata di dipinti della scuola di Cuzco che raffigurano gli angeli archibugieri; Humahuaca con le sue case di adobe, le stradine acciottolate e una bella piazza dove si affaccia la Chiesa de la Candelaria e il Cabildo con il famoso orologio con l’immagine di San Francisco Solano che a mezzogiorno benedice la città.
ARGENTINA IN MOTO ULTIMA TAPPA: PURMAMARCA – QUEBRADA DE HUMAHUACA – SALTA
Una giornata dedicata alla visita della Quebrada de Humahuaca, di Tilcara, l’antica fortezza precolombiana e Uquía famosa per i bei dipinti custoditi nella Chiesa. In seguito partenza per Salta con sosta per la visita di Maimará per ammirare la famosa “paleta del pintor”. Distanza percorsa: 319 Km.
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