I commissari di gara del Gran Premio di Azerbaigian hanno annunciato che non verranno presi provvedimenti contro Sergio Perez e Carlos Sainz dopo il loro violento incidente avvenuto al penultimo giro della corsa. I due piloti si sono scontrati mentre lottavano per il podio, finendo entrambi contro le barriere in un impatto ad alta velocità sulla corsa verso la curva 3.
Full on-board camera footage of the crash between Carlos Sainz and Sergio Perez, from Perez’s point of view!#F1 #Formula1 #AzerbaijanGP pic.twitter.com/qHFW9Dmlh4
— Extreme Cars (@extremecars__) September 15, 2024
Perez, al volante della Red Bull, non ha nascosto la sua frustrazione, definendo Sainz un “idiota” via radio subito dopo l’incidente. In ogni caso, i commissari di gara hanno deciso di non attribuire colpe specifiche, giudicando l’episodio come un incidente di gara.
Cosa hanno deciso i commissari di gara
Ecco la decisione dei commissari:
I commissari di gara hanno ascoltato il pilota della vettura 11 (Sergio Perez), il pilota della vettura 55 (Carlos Sainz), i rappresentanti dei team e hanno esaminato i dati del sistema di posizionamento/marshalling, i video e le prove video dall’interno delle vetture.
Sainz e Perez si sono toccati e sono andati in collisione poco dopo la Curva 2 al giro 50. Si tratta di una situazione in cui un piccolo contatto ha avuto conseguenze significative. I commissari hanno esaminato il modo in cui si è verificato l’incidente, senza considerare le conseguenze.
Sainz ha superato Perez dopo la Curva 1 ed era completamente avanti al punto di corda della Curva 2. Con un’uscita compromessa da parte di Sainz, Perez si è portato all’interno di Sainz. Sainz ha riferito di essere consapevole della presenza di Perez all’interno. Perez, essendo leggermente indietro, era in una posizione migliore per vedere la posizione relativa delle vetture. Tuttavia, mentre le due vetture si avvicinavano al muro a destra all’uscita della Curva 2, erano separate da circa 1 metro.
Da quel punto e per tutta la durata dell’incidente, nessuno dei due piloti ha sterzato in modo irregolare, e anzi entrambi hanno mantenuto lo sterzo molto neutrale. I commissari hanno controllato la traiettoria dei piloti nei giri precedenti. Sainz era sulla sua traiettoria normale o molto vicino ad essa, che forma un leggero angolo verso il muro a destra.
Dall’uscita fino al punto di contatto, Sainz si è spostato di circa una larghezza di vettura lontano dal muro. Perez si è spostato di circa mezza larghezza di vettura dallo stesso muro, mantenendosi più parallelo al muro a destra.
È quindi evidente che, pur essendo davanti e avendo il diritto di mantenere la sua traiettoria, Sainz si è spostato leggermente verso una vettura che aveva una visibilità limitata. Allo stesso tempo, non c’è stato nulla di anomalo nella traiettoria di Perez, ma avrebbe potuto fare di più per evitare la vettura che aveva una visibilità migliore.
I commissari giudicano questo un incidente di gara, senza che nessuno dei due piloti sia principalmente responsabile, e non viene intrapresa alcuna ulteriore azione.