Sergio Checo Pérez ha confermato che non farà parte della griglia di Formula 1 nel 2024. Il pilota messicano, dopo l’addio a Red Bull, non ha alcuna intenzione di ritirarsi dall’automobilismo e sta già pianificando un anno di transizione che potrebbe vederlo protagonista nel WEC.
Secondo gli spagnoli di Marca, le trattative con Ferrari sembrano in fase avanzata, con Pérez pronto a indossare la tuta rossa e correre nella categoria Hypercar. Si tratterebbe di un ritorno alle origini visto che Perez corse nella Ferrari Driver Academy prima di debuttare in F1 con Sauber.
Il futuro nel WEC e l’opportunità di Le Mans
Il contratto con Ferrari potrebbe prevedere la partecipazione iniziale a quattro o cinque gare, tra cui le prestigiose 24 Ore di Le Mans, una delle gare che ogni pilota sogna di correre. Pérez seguirebbe così le orme di Fernando Alonso, che trovò nel WEC una piattaforma per brillare e divertirsi dopo l’uscita temporanea dalla F1.
Questo cambiamento non significa un addio definitivo alla Formula 1. Pérez rimane aperto a nuove opportunità per il 2026, quando l’introduzione di nuove regole tecniche e l’ingresso di scuderie come Cadillac F1 potrebbero aprirgli le porte per un ritorno.
Buona uscita da Red Bull da 14 milioni di dollari
Nonostante la fine del rapporto con Red Bull, Pérez riceverà l’intera somma prevista dal contratto rinnovato lo scorso giugno, pari a circa 14 milioni di dollari. Questa cifra gli permetterà di vivere un 2024 più rilassato, dividendosi tra Madrid e Guadalajara, senza però abbandonare le competizioni.
A 34 anni, Sergio Pérez ha dimostrato di avere ancora molto da offrire al mondo della Formula 1. La sua esperienza e il suo talento lo rendono un pilota appetibile per qualsiasi scuderia, sia come leader sia come seconda guida.
Mentre attende nuove opportunità nel 2026, il passaggio al WEC rappresenta una scelta pragmatica e stimolante, che gli consentirà di mantenersi attivo in una delle categorie più competitive e prestigiose del motorsport.