Logan Sargeant

I peggiori piloti F1 dal 2000 al 2024: l’analisi dei numeri

Dal 2000 al 2024, un’analisi accurata rivela che i peggiori piloti di F1 non sono sempre gli ultimi in classifica.

In Formula 1, le classifiche non raccontano sempre tutta la verità. Il pilota che termina la stagione in ultima posizione non è necessariamente il meno performante. Fattori come il divario rispetto al compagno di squadra, la competitività della monoposto e la gestione delle opportunità pesano molto di più nelle valutazioni complessive.

Interessante l’analisi di The Race, che per verificare quali siano stati i peggiori piloti in F1 ha tenuto conto di diversi parametri:

  • Divario con il compagno di squadra: quanto un pilota riesce a sfruttare il potenziale della vettura rispetto al collega.
  • Errori e incidenti: la frequenza di sbagli evitabili che compromettono gare e punti.
  • Opportunità mancate: occasioni in cui il pilota avrebbe potuto fare la differenza ma non ci è riuscito.
  • Contesto tecnico: la competitività generale del team e le limitazioni della vettura.

Questo approccio permette di individuare il “peggiore” della stagione non solo sulla base della classifica, ma tenendo conto del reale rendimento. Vediamo allora quali sono i peggiori piloti, stagione per stagione.

2024
Peggior pilota: Logan Sargeant (Williams)

  • 15 gare, 0 punti, miglior risultato: 11° posto.

2023
Peggior pilota: Nyck de Vries (AlphaTauri)

  • 10 gare, 0 punti, miglior risultato: 12° posto.

2022
Peggior pilota: Nicholas Latifi (Williams)

  • 2 punti totali, prestazioni insufficienti rispetto ai compagni.

2021
Peggior pilota: Nikita Mazepin (Haas)

  • 0 punti, ampiamente battuto dal compagno di squadra Mick Schumacher.

2020
Peggior pilota: Nicholas Latifi (Williams)

  • 0 punti, spesso troppo distante dalle prestazioni di Russell.

2019
Peggior pilota: Robert Kubica (Williams)

  • 1 punto, battuto nettamente in qualifica da George Russell.

2018
Peggior pilota: Brendon Hartley (Toro Rosso)

  • 4 punti, prestazioni insufficienti rispetto a Pierre Gasly.

2017
Peggior pilota: Jolyon Palmer (Renault)

  • 8 punti, retrocesso a favore di Carlos Sainz dopo scarse prestazioni.

2016
Peggior pilota: Rio Haryanto (Manor)

  • 0 punti, sostituito a metà stagione per scarse performance.

2015
Peggior pilota: Pastor Maldonado (Lotus)

  • 27 punti, troppi errori per un pilota con esperienza.

2014
Peggior pilota: Max Chilton (Marussia)

  • 0 punti, nettamente inferiore al compagno Jules Bianchi.

2013
Peggior pilota: Esteban Gutiérrez (Sauber)

  • 6 punti, battuto regolarmente dal compagno Nico Hülkenberg.

2012
Peggior pilota: Narain Karthikeyan (HRT)

  • 0 punti, distante dalle prestazioni di Pedro de la Rosa.

2011
Peggior pilota: Narain Karthikeyan (HRT)

  • 0 punti, sostituito a metà stagione per scarso rendimento.

2010
Peggior pilota: Sakon Yamamoto (HRT)

  • 0 punti, prestazioni nettamente inferiori ai compagni di squadra.

2009
Peggior pilota: Luca Badoer (Ferrari)

  • 0 punti, prestazioni non all’altezza durante la sua breve apparizione.

2008
Peggior pilota: Kazuki Nakajima (Williams)

  • 9 punti, gap significativo rispetto a Nico Rosberg.

2007
Peggior pilota: Sakon Yamamoto (Spyker)

  • 0 punti, prestazioni molto inferiori a quelle del compagno Adrian Sutil.

2006
Peggior pilota: Yuji Ide (Super Aguri)

  • Superlicenza revocata dopo sole 4 gare.

2005
Peggior pilota: Patrick Friesacher (Minardi)

  • 3 punti, meno incisivo rispetto ai compagni.

2004
Peggior pilota: Zsolt Baumgartner (Minardi)

  • 1 punto, prestazioni inferiori rispetto a Gianmaria Bruni.

2003
Peggior pilota: Nicolas Kiesa (Minardi)

  • 0 punti, prestazioni deludenti nonostante più gare rispetto a Baumgartner.

2002
Peggior pilota: Alex Yoong (Minardi)

  • 0 punti, nettamente meno competitivo rispetto al compagno.

2001
Peggior pilota: Gaston Mazzacane (Prost)

  • 0 punti, distaccato ampiamente da Jean Alesi.

2000
Peggior pilota: Gaston Mazzacane (Minardi)

  • Prestazioni anonime nonostante sporadici momenti migliori.

La Formula 1 dimostra che non sempre gli ultimi in classifica sono i peggiori piloti. Il contesto tecnico e i confronti interni giocano un ruolo determinante nella valutazione delle prestazioni. Da questo punto di vista, è chiaro come la storia dal 2000 a oggi, ci dice come alcune carriere siano state segnate più da circostanze sfavorevoli che da mancanze personali.

whatsapp telegram