In Formula 1, le classifiche non raccontano sempre tutta la verità. Il pilota che termina la stagione in ultima posizione non è necessariamente il meno performante. Fattori come il divario rispetto al compagno di squadra, la competitività della monoposto e la gestione delle opportunità pesano molto di più nelle valutazioni complessive.
Interessante l’analisi di The Race, che per verificare quali siano stati i peggiori piloti in F1 ha tenuto conto di diversi parametri:
- Divario con il compagno di squadra: quanto un pilota riesce a sfruttare il potenziale della vettura rispetto al collega.
- Errori e incidenti: la frequenza di sbagli evitabili che compromettono gare e punti.
- Opportunità mancate: occasioni in cui il pilota avrebbe potuto fare la differenza ma non ci è riuscito.
- Contesto tecnico: la competitività generale del team e le limitazioni della vettura.
Questo approccio permette di individuare il “peggiore” della stagione non solo sulla base della classifica, ma tenendo conto del reale rendimento. Vediamo allora quali sono i peggiori piloti, stagione per stagione.
2024
Peggior pilota: Logan Sargeant (Williams)
- 15 gare, 0 punti, miglior risultato: 11° posto.
2023
Peggior pilota: Nyck de Vries (AlphaTauri)
- 10 gare, 0 punti, miglior risultato: 12° posto.
2022
Peggior pilota: Nicholas Latifi (Williams)
- 2 punti totali, prestazioni insufficienti rispetto ai compagni.
2021
Peggior pilota: Nikita Mazepin (Haas)
- 0 punti, ampiamente battuto dal compagno di squadra Mick Schumacher.
2020
Peggior pilota: Nicholas Latifi (Williams)
- 0 punti, spesso troppo distante dalle prestazioni di Russell.
2019
Peggior pilota: Robert Kubica (Williams)
- 1 punto, battuto nettamente in qualifica da George Russell.
2018
Peggior pilota: Brendon Hartley (Toro Rosso)
- 4 punti, prestazioni insufficienti rispetto a Pierre Gasly.
2017
Peggior pilota: Jolyon Palmer (Renault)
- 8 punti, retrocesso a favore di Carlos Sainz dopo scarse prestazioni.
2016
Peggior pilota: Rio Haryanto (Manor)
- 0 punti, sostituito a metà stagione per scarse performance.
2015
Peggior pilota: Pastor Maldonado (Lotus)
- 27 punti, troppi errori per un pilota con esperienza.
2014
Peggior pilota: Max Chilton (Marussia)
- 0 punti, nettamente inferiore al compagno Jules Bianchi.
2013
Peggior pilota: Esteban Gutiérrez (Sauber)
- 6 punti, battuto regolarmente dal compagno Nico Hülkenberg.
2012
Peggior pilota: Narain Karthikeyan (HRT)
- 0 punti, distante dalle prestazioni di Pedro de la Rosa.
2011
Peggior pilota: Narain Karthikeyan (HRT)
- 0 punti, sostituito a metà stagione per scarso rendimento.
2010
Peggior pilota: Sakon Yamamoto (HRT)
- 0 punti, prestazioni nettamente inferiori ai compagni di squadra.
2009
Peggior pilota: Luca Badoer (Ferrari)
- 0 punti, prestazioni non all’altezza durante la sua breve apparizione.
2008
Peggior pilota: Kazuki Nakajima (Williams)
- 9 punti, gap significativo rispetto a Nico Rosberg.
2007
Peggior pilota: Sakon Yamamoto (Spyker)
- 0 punti, prestazioni molto inferiori a quelle del compagno Adrian Sutil.
2006
Peggior pilota: Yuji Ide (Super Aguri)
- Superlicenza revocata dopo sole 4 gare.
2005
Peggior pilota: Patrick Friesacher (Minardi)
- 3 punti, meno incisivo rispetto ai compagni.
2004
Peggior pilota: Zsolt Baumgartner (Minardi)
- 1 punto, prestazioni inferiori rispetto a Gianmaria Bruni.
2003
Peggior pilota: Nicolas Kiesa (Minardi)
- 0 punti, prestazioni deludenti nonostante più gare rispetto a Baumgartner.
2002
Peggior pilota: Alex Yoong (Minardi)
- 0 punti, nettamente meno competitivo rispetto al compagno.
2001
Peggior pilota: Gaston Mazzacane (Prost)
- 0 punti, distaccato ampiamente da Jean Alesi.
2000
Peggior pilota: Gaston Mazzacane (Minardi)
- Prestazioni anonime nonostante sporadici momenti migliori.
La Formula 1 dimostra che non sempre gli ultimi in classifica sono i peggiori piloti. Il contesto tecnico e i confronti interni giocano un ruolo determinante nella valutazione delle prestazioni. Da questo punto di vista, è chiaro come la storia dal 2000 a oggi, ci dice come alcune carriere siano state segnate più da circostanze sfavorevoli che da mancanze personali.