Mark Webber, ex pilota di Formula 1, ha accusato Sergio Perez di essere il principale responsabile del contatto con Carlos Sainz durante il penultimo giro del Gran Premio di Azerbaijan. L’incidente, che ha posto fine alle gara di entrambi, è avvenuto mentre i due stavano lottando per il podio, subito dopo il tentativo fallito di Perez di superare Charles Leclerc per la seconda posizione.
L’analisi di Mark Webber
Webber, intervenendo su Channel 4, ha spiegato nel dettaglio come l’incidente sia avvenuto:
Charles stava difendendo bene, e Sergio ha avuto un’uscita pessima dalla prima curva. Carlos ha approfittato della situazione e ha frenato all’esterno. Tuttavia, ha finito per andare largo e ha perso trazione all’uscita della Curva 2, mentre Leclerc si era già allontanato.
Il contatto tra Sainz e Perez è avvenuto mentre i due lottavano stare un scia, una manovra delicata ad alte velocità. Webber non ha usato mezzi termini per descrivere l’incidente:
È stato un tocco patetico, assolutamente patetico, con conseguenze gravi!
Secondo Webber, Perez avrebbe dovuto essere più cauto:
Sergio cercava di prendere la scia, ma a quelle velocità, il margine d’errore è minimo. Avrebbe dovuto lasciare più spazio a Carlos su quel rettilineo.
Le conseguenze dell’incidente
L’incidente ha avuto ripercussioni importanti non solo per la gara, ma anche per Red Bull, che ha perso punti preziosi nel campionato costruttori. La DNF (non completamento della gara) di Perez ha infatti permesso alla McLaren di superare la Red Bull nella classifica costruttori.
Dopo l’indagine dei commissari, l’incidente è stato classificato come “contatto di gara”, senza ulteriori penalità per nessuno dei due piloti. Carlos Sainz ha respinto le accuse di aver compiuto una manovra aggressiva, sottolineando che stava semplicemente difendendo la sua posizione.
Le critiche a Perez
Quando gli è stato chiesto se la colpa fosse principalmente di Perez, Webber ha risposto:
Sì, Sergio aveva una visione migliore della Ferrari. Quando guardi negli specchietti, non puoi sempre essere sicuro di dove sia esattamente l’altro pilota, ma avrebbe dovuto concedere più spazio.
L’incidente ha interrotto una rara occasione per Perez di finire davanti al compagno di squadra Max Verstappen, che ha concluso la gara al quinto posto. Tuttavia, i mancati di punti di Perez ha pesato maggiormente sul team in un momento particolarmente difficile, in quanto Red Bull ha perso la leadership nel campionato costruttori.