BWT Alpine F1 Team conferma che Flavio Briatore è stato nominato Consulente Esecutivo per la Divisione Formula 1 da Luca de Meo, CEO del Gruppo Renault.
Flavio Briatore torna in F1. Gran colpo di mercato del CEO del colosso francese Luca de Meo che riporta in pista un “volpone” come il 74enne manager piemontese. Briatore – recita il comunicato Renault – si concentrerà prevalentemente su questioni top level del team tra cui: ricerca dei migliori talenti ed analisi approfondita del mercato dei piloti, proponendo un’eventuale evoluzione dell’attuale progetto, valutandone la struttura ed offrendo consulenza su questioni strategiche inerenti lo sport.
Flavio Briatore è una figura iconica nel mondo della Formula 1, noto tanto per il suo stile di vita quanto per i suoi successi come team principal. La sua carriera nel motorsport è stata segnata da momenti di grande successo e controversie.
La storia di Flavio Briatore in Formula 1
Prima di entrare nel mondo della Formula 1, Flavio Briatore aveva costruito una carriera nel mondo degli affari, lavorando in vari settori tra cui l’industria alberghiera e la moda. La sua entrata nel motorsport è stata facilitata dal suo amico e connazionale Luciano Benetton, fondatore del marchio di abbigliamento Benetton.
Benetton Formula
Nel 1988, Benetton acquisì il team Toleman e lo rinominò Benetton Formula. Briatore fu nominato direttore commerciale del team, e poco dopo, nel 1989, divenne team principal. Sotto la sua guida, il team cominciò a prosperare, soprattutto grazie all’ingaggio di giovani talenti promettenti, tra cui il futuro campione del mondo Michael Schumacher.
Successi con Michael Schumacher
Il 1991 segnò un punto di svolta per Benetton e Briatore con l’arrivo di Michael Schumacher, un giovane pilota tedesco dal talento straordinario. Schumacher vinse il suo primo Gran Premio con Benetton nel 1992 e, sotto la guida di Briatore, conquistò i titoli mondiali nel 1994 e 1995. Questi successi consolidarono la reputazione di Briatore come uno dei più abili e astuti manager nel paddock della Formula 1.
Passaggio in Renault
Dopo il successo con Benetton, Briatore passò al team Renault nel 2000, che aveva acquisito la squadra Benetton. Continuò a dimostrare il suo talento manageriale, portando la squadra a nuovi successi. Ingaggiando il giovane Fernando Alonso, Briatore guidò la Renault alla conquista di due campionati del mondo consecutivi nel 2005 e 2006, sia per il titolo piloti che per quello costruttori.
Crashgate
Nonostante i successi, la carriera di Briatore è stata anche segnata da diverse controversie. La più significativa fu il cosiddetto “Crashgate” del 2008. Durante il Gran Premio di Singapore, Nelson Piquet Jr., su ordine di Briatore e del direttore tecnico Pat Symonds, si schiantò deliberatamente per provocare l’uscita della safety car, favorendo la vittoria di Alonso. Quando lo scandalo emerse nel 2009, Briatore fu bandito a vita dalla FIA. Tuttavia, nel 2010, una corte francese annullò la sentenza, permettendo a Briatore di tornare nel mondo della Formula 1.
Flavio Briatore rimane una figura controversa e polarizzante nel mondo della Formula 1. I suoi successi come team principal sono innegabili, avendo giocato un ruolo chiave nelle carriere di piloti leggendari e portato due team alla gloria. Oggi, alla veneranda età di 74 anni, si rimette in gioco e torna in pista. Vedremo cosa saprà portare alla mondo della Formula 1.
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