Il Gran Premio della Cina 2025 si è concluso con un colpo di scena che ridisegna radicalmente la classifica. Charles Leclerc e Lewis Hamilton sono stati squalificati dopo le verifiche tecniche post-gara. Una doppia infrazione regolamentare ha cancellato i risultati in pista, lasciando Ferrari a secco e con un pesante danno tecnico e d’immagine.
Hamilton squalificato per usura eccessiva del fondo
Secondo quanto comunicato dai commissari, la plancia del fondo della SF-25 di Hamilton presentava uno spessore inferiore ai 9 mm richiesti dal regolamento tecnico (Articolo 3.5.9).
Le misurazioni hanno rilevato:
8,6 mm sul lato sinistro, 8,6 mm al centro e 8,5 mm sul lato destro.
La Ferrari ha confermato l’esattezza dei rilievi e ammesso che si è trattato di un errore interno, senza invocare attenuanti.
“Tutte le procedure previste sono state eseguite correttamente. Non ci sono circostanze attenuanti. È stato un errore del team.”
Leclerc fuori per peso irregolare
La SF-25 di Charles Leclerc, classificatosi inizialmente in quinta posizione, è risultata sotto il limite minimo di peso previsto dall’Articolo 4.1 del regolamento. Dopo la sostituzione dell’ala anteriore e lo svuotamento del serbatoio, la vettura è risultata 799 kg, sotto il minimo consentito.
Anche in questo caso, la Ferrari ha riconosciuto l’errore e non ha contestato le misurazioni FIA.
Un giorno tutto da dimenticare per Maranello
Ferrari perde così 18 punti che sembravano assicurati, precipitando al quinto posto nel mondiale costruttori con 17 punti, superata dalla Williams. Il distacco da McLaren, ora capolista con 78 punti, è salito a 61.
La giornata nera è completata dalla constatazione che la SF-25 ha violato due articoli distinti del regolamento tecnico, in due modi diversi, con entrambe le vetture ufficiali. Nessuna difesa, nessun appello, solo l’ammissione di errori di gestione.
Anche Pierre Gasly (Alpine) è stato squalificato per lo stesso motivo di Leclerc: peso sotto il minimo regolamentare.
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