La Ferrari ha riacceso le speranze di vittoria nel mondiale di Formula 1 grazie a una straordinaria doppietta al Gran Premio degli Stati Uniti, con Charles Leclerc e Carlos Sainz che hanno portato la scuderia di Maranello a un passo dal secondo posto in classifica costruttori.
Leclerc ha dominato la gara fin dal primo giro, superando tre avversari alla Curva 1 e mantenendo il comando fino alla bandiera a scacchi. Il successo è stato completato dalla seconda posizione di Sainz, che ha sfruttato una perfetta strategia di pit-stop, finalmente, per battere Max Verstappen.
Se abbiamo già parlato degli errori e dei rimpianti per i punti persi per strada, proviamo a guardare a cosa è accaduto ed a cosa potrebbe accadere nei prossimi Gran Premi rimasti nel calendario di questa stagione.
Una vittoria perfetta, Ferrari torna a brillare
La vittoria ad Austin rappresenta il quarto trionfo stagionale per la Ferrari e segna un importante cambio di passo nella battaglia per il titolo costruttori. Attualmente, la Ferrari si trova a soli otto punti dalla Red Bull, seconda in classifica, e a 48 punti dalla McLaren, prima.
Con 250 punti ancora in palio nelle cinque gare rimanenti, inclusi due sprint, le possibilità di sorpasso sono concrete. Charles Leclerc, fiducioso dopo la vittoria, ha dichiarato:
Dobbiamo puntare a vincere il titolo costruttori. È un obiettivo ottimistico, ma siamo qui per questo
E’ davvero così? Proviamo a pensarci. La Ferrari ha dimostrato una crescita importante grazie agli aggiornamenti recenti, e Carlos Sainz, che lascerà il team alla fine della stagione, è convinto che due delle prossime piste saranno favorevoli alla SF-24:
Se dovessi scommettere, direi che Messico e Las Vegas sono tracciati adatti a noi
Tuttavia, c’è da aggiungere che, molto realisticamente, il pilota spagnolo ha anche espresso qualche preoccupazione su Qatar, pista che potrebbe presentare delle difficoltà per il team italiano.
Leclerc nel mondiale piloti, Ferrari in quello costruttori.
Nonostante il trionfo negli Stati Uniti, Leclerc sa che la sfida per il titolo piloti è complicata. Con 79 punti di ritardo da Max Verstappen e solo 146 punti ancora disponibili, il sogno del titolo piloti sembra lontano. Lo stesso Leclerc ha ammesso:
Il titolo piloti richiederà un po’ di fortuna ma finché sarà matematicamente possibile, ci crederò.
Con una Ferrari finalmente competitiva e una strategia di gara ben eseguita, la scuderia ha ora l’opportunità di mettere pressione a McLaren e Red Bull nelle ultime gare della stagione. Se la rossa riuscirà a mantenere questo ritmo, il sogno di conquistare il primo titolo costruttori dal 2008 potrebbe diventare realtà.