Il Gran Premio di Formula 1 del Qatar si è rivelato una gara ricca di colpi di scena, tra Safety Car e penalità che hanno rimescolato continuamente le carte. Max Verstappen, che a Las Vegas si è assicurato matematicamente il quarto titolo mondiale, ha vinto dominando una gara iniziata dalla seconda posizione a causa di una penalità per aver ostacolato George Russell in qualifica.
Nonostante l’insolito arretramento in griglia, Verstappen ha preso immediatamente il comando, superando Russell e mantenendo il controllo fino alla bandiera a scacchi, ottenendo così la sua nona vittoria stagionale.
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— Formula 1 (@F1) December 1, 2024
Ferrari e McLaren: la sfida continua
Charles Leclerc ha conquistato un importante secondo posto per la Ferrari, avvicinando il team di Maranello a 21 punti dalla McLaren nella classifica costruttori. Il pilota della McLaren Oscar Piastri ha chiuso terzo, ma il team britannico non è riuscito a chiudere la lotta per il titolo costruttori, rimandando la sfida decisiva al Gran Premio di Abu Dhabi.
Lando Norris, che ha corso gran parte della gara in seconda posizione, è stato penalizzato con uno stop/go di 10 secondi per non aver rallentato sotto bandiere gialle, terminando decimo.
La gara è stata segnata da ben tre Safety Car e da numerosi incidenti. A metà gara, detriti in pista hanno causato forature per Lewis Hamilton e Carlos Sainz, costringendoli al ritiro. Tra i protagonisti a sorpresa, Pierre Gasly ha portato Alpine in quinta posizione, mentre il pilota Sauber Zhou Guanyu, all’ultima gara con il team, ha approfittato del caos per chiudere ottavo, regalando alla squadra i primi punti della stagione.
Anche Fernando Alonso ha ottenuto un bel settimo posto per Aston Martin, mentre Kevin Magnussen ha portato Haas in nona posizione, contribuendo a una giornata movimentata per tutta la griglia.