Charles Leclerc ha concluso al meglio una giornata intensa di prove libere al Gran Premio di Azerbaigian, facendo segnare il tempo più veloce nel corso della seconda sessione nonostante un inizio complicato.
Il pilota monegasco della Ferrari ha fatto segnare un giro su gomme morbide che gli ha permesso di battere Sergio Perez su Red Bull per soli 0,006 secondi. Perez ha mostrato un ritmo interessante rispetto a quanto fatto fin’ora, cercando di lasciarsi alle spalle un periodo difficile, mentre Leclerc ha dovuto riprendersi da un incidente avvenuto durante la prima sessione, quando ha impattato contro le barriere alla curva 15.
Nonostante qualche altra difficoltà nella seconda sessione, Leclerc è riuscito a evitare ulteriori danni e ha mantenuto il controllo della sua monoposto, chiudendo la giornata con il miglior tempo. Lewis Hamilton su Mercedes, ha ottenuto il terzo miglior tempo, a soli 0,066 secondi dal leader, in crescita in vista del prosieguo del weekend.
Ferrari in forma, ma Verstappen in difficoltà
L’altro ferrarista Carlos Sainz ha chiuso al quarto posto, con un distacco di 0,466 secondi dal tempo del monegasco, a testimonianza della buona forma della Ferrari su questo circuito cittadino. Oscar Piastri su della McLaren, è invece quinto.
Il leader del campionato, Max Verstappen, che aveva dominato la prima sessione di prove libere, ha avuto una giornata più complicata nella seconda, finendo solo sesto, mezzo secondo dietro a Leclerc. Il pilota olandese ha rischiato di terminare la sua sessione contro il muro alla curva 5, ma è riuscito a evitare l’impatto grazie a una manovra provvidenziale.
Gli altri protagonisti del venerdì
Lance Stroll dell’Aston Martin ha chiuso la giornata con il settimo miglior tempo, mentre George Russell, su Mercedes, si è piazzato nono, stretto tra le due Haas di Nico Hulkenberg e del giovane Oliver Bearman, che ha stupito tutti entrando nella top-10. In difficoltà Lando Norris, solo 17esimo, penalizzato dall’aver trovato davanti a sé una vettura più lenta durante il suo giro veloce su gomme morbide.
La seconda sessione di prove libere è stata molto più ordinata rispetto alla caotica FP1, che era stata interrotta tre volte con bandiere rosse. Nonostante alcuni piloti abbiano sfiorato le barriere, nessuno ha causato interruzioni, consentendo ai team di raccogliere dati in vista delle qualifiche e della gara di domenica. Qui come vedere il GP di Baku in tv.
