Il porpoising è un fenomeno di oscillazione verticale che può verificarsi nelle vetture di Formula 1 progettate con effetto suolo. Questo problema, accentuatosi con le regolamentazioni tecniche del 2022, è dovuto alla variazione ciclica del carico aerodinamico generato dal fondo della monoposto.
Vediamo di capire meglio cos’è e quando si verifica, in termini semplici e diretti.
Contenuto dell'articolo:
Quando si verifica il porpoising?
Il porpoising si manifesta quando il carico aerodinamico prodotto dal fondo dell’auto spinge la vettura verso il basso fino a ridurre eccessivamente la distanza dal suolo. Questo schiacciamento porta a un’interruzione del flusso d’aria nei tunnel Venturi, causando una brusca perdita di deportanza.
Di conseguenza:
- L’auto rimbalza verso l’alto.
- Il flusso d’aria si ripristina.
- Il ciclo si ripete.
Queste oscillazioni influenzano la stabilità della vettura, riducendo le prestazioni e aumentando il carico fisico sul pilota, che deve gestire un’auto meno prevedibile a velocità elevate.
Perché il porpoising è tornato di attualità?
Le regole del 2022 hanno riportato l’effetto suolo al centro della progettazione aerodinamica. Tuttavia, a differenza degli anni Settanta e Ottanta, l’uso di minigonne mobili è vietato. Questo impedisce di sigillare completamente il fondo dell’auto, rendendo più difficile controllare le oscillazioni.
I team hanno dovuto sviluppare soluzioni per mitigare il problema, lavorando su:
- Sospensioni più rigide o attive.
- Altezze da terra ottimizzate.
- Configurazioni aerodinamiche per gestire meglio il flusso d’aria sotto la monoposto.
Impatti sul rendimento e sulla sicurezza
Il porpoising incide su vari aspetti:
- Prestazioni: riduce la stabilità e la velocità massima in rettilineo.
- Sicurezza: rende l’auto più difficile da controllare, specialmente in frenata.
- Affaticamento del pilota: le continue oscillazioni possono ridurre la concentrazione e la resistenza fisica.
- Affidabilità: aumenta l’usura di componenti meccanici e pneumatici, complicando la gestione della gara.
Sebbene rappresenti un problema tecnico rilevante, il porpoising ha stimolato nuovi approcci progettuali e strategie aerodinamiche, spingendo i team a sviluppare soluzioni per ottimizzare le prestazioni e garantire la sicurezza dei piloti.