XPeng, produttore cinese di veicoli elettrici intelligenti, si prepara a debuttare ufficialmente nel mercato italiano con una prima fase operativa prevista per giugno 2025. L’annuncio è stato fatto in occasione della Milano Design Week, dove l’azienda ha presentato due modelli simbolo: la berlina P7+, sviluppata con il supporto dell’intelligenza artificiale, e l’auto volante AeroHT X2, esempio concreto della sua visione orientata al futuro.
Una rete commerciale curata da Atflow
La distribuzione dei veicoli XPeng in Italia sarà affidata ad Atflow, una nuova società fondata dal gruppo Autotorino, tra i principali protagonisti del settore automobilistico nazionale. Atflow partirà con una rete composta da 15 concessionarie e 35 punti vendita, con piani di crescita già tracciati per raggiungere nuovi bacini di utenza.
I primi modelli disponibili saranno i SUV elettrici G6 e G9, costruiti sulla piattaforma modulare SEPA 2.0, dotata di architettura a 800 V per supportare ricariche rapide ad alta potenza. Si tratta di soluzioni pensate per chi cerca prestazioni elevate, comfort e tecnologie integrate.
Tecnologia, guida autonoma e design

XPeng si distingue per l’integrazione di intelligenza artificiale e funzionalità di guida autonoma nei propri veicoli. Il modello G6 si presenta con un design moderno, interni tecnologici e soluzioni pensate per la mobilità urbana e extraurbana.
L’azienda ha inoltre annunciato lo sviluppo di una citycar elettrica compatta, progettata per rispondere alle specifiche esigenze del mercato italiano in termini di dimensioni, stile e praticità.
Un impegno a lungo termine, nonostante i dazi

Nonostante l’introduzione dei dazi europei sulle auto elettriche cinesi, XPeng ha confermato il proprio impegno a lungo termine nel mercato europeo, valutando anche la possibilità di localizzare parte della produzione in Europa.
In Italia, l’interesse per le auto elettriche cinesi è in aumento, favorito da un rapporto qualità/prezzo competitivo e da un’offerta che guarda con attenzione alle preferenze dei consumatori locali.