La Xiaomi SU7 Ultra è la risposta del colosso cinese del tech a Bugatti e Ferrari, nonché alle elettriche Zeekr 001 FR e Lotus Emeya
Quasi a sorpresa, il colosso cinese del tech ha presentato la Xiaomi SU7 Ultra, la versione più potente della sua prima vettura, anche se al momento è ancora un prototipo.
Con un’estetica dedicata e aggressiva, già pronta per la pista, la Xiaomi SU7 ha prestazioni di tutto rispetto, dichiarazione di guerra a Ferrari, ma anche alla rivale in casa Zeekr 001 FR di Geely/Volvo, molto simile per prestazioni e concept, visto che, come lei, è una hypercar elettrica. Nonché alle Lotus Emeya e Evija, sempre di Geely.
Fibra di carbonio e 1548 CV
Berlina a quattro porte tra le più potenti al mondo, la Xiaomi SU7 Ultra ha una carrozzeria intermanete in fibra di carbonio. Perno centrale è il motore HyperEngine V8s che da solo eroga 578 CV e coppia di 635 N/m, presente in ben due unità affiancate da un terzo motore, il V6s, che è leggermente meno potente.
In totale, la berlina eroga 1548 CV. Per fare un confronto, la Bugatti Chiron ne ha 1500, la McLaren Speedtail 1079 e la Ferrari LaFerrari 963.
Al contempo, la Zeekr 001 FR ne ha 1300, la Lotus Emeya R 918. Solo la Lotus Evija, con 2039, ne ha di più. Inoltre, è anche una delle auto elettriche più scattanti e veloci: raggiunge i 100 km/h da ferma in 1,93 secondi, e ha una velocità massima superiore ai 350 km/h.
Come detto, la Xiaomi SU7 Ultra è un prototipo, anche se l’azienda sembra avere intenzione di avviare la produzione nel 2025, e per una versione stradale.
Ma gli appassionati potranno vedere le sue potenzialità già a ottobre, quando l’auto cercherà di stabilire un nuovo record al Nürburgring, al momento detenuto dalla Porsche Taycan Turbo GT con i suoi 7 minuti e 7,55 secondi.
La SU7 Ultra è alimentata da una batteria Qilin 2.0 prodotta dalla CATL, ma non ci sono dettagli sull’autonomia o sulle capacità di ricarica rapida del veicolo. La scelta di una batteria così avanzata suggerisce un focus sulla prestazione e sull’efficienza energetica, elementi cruciali per competere nel segmento delle supercar elettriche.
