E’ veramente difficile creare auto dallo stile retrò, se non hai la storia dell’automobile nel sangue. La dimostrazione è il tentativo di WEY Yuanmeng, una delle auto più brutte di sempre.
Un mix di banalità peggio assemblate, roba che neanche ad impegnarsi si riesce ad ottenere un risultato così orribile. Grande griglia anteriore lucida, ampi passaruota, paraurti cromati, maniglie delle porte in stile classico, specchietti retrovisori cromati, cerchi in lega con il marchio WEY.
E tanto per buttare altre cose a caso, abitudine che pensavamo che le auto cinesi avessero abbandonato, ecco i gruppi ottici in cima al paraurti posteriore e l’ornamento a tre barre sul parafango anteriore.
Al posteriore c’è un piccolo lunotto ed un copri ruota di scorta misteriosamente bombato. Chissà perchè? Nessuno lo sa.
La WEY Yuanmeng utilizza un propulsore DHT-PHEV, che combina un motore 1.5 turbo benzina con un motore elettrico. La potenza combinata è di 238 CV e 520 Nm, con un cambio DCT a 9 rapporti. Dimensioni: 4830/1995/1725, con un passo di 2915. L’autonomia elettrica pura è di ben 195 chilometri, e questo forse è l’unico dato degno di nota.
In seguito, sfortunatamente per tutti, WEY lancerà anche una versione più potente a trazione integrale ed una versione completamente elettrica.
—–
Vi invitiamo a seguirci su Google News su Flipboard, ma anche sui social come Facebook, Twitter, Pinterest e Instagram. Non esitate a condividere le vostre opinioni e le vostre esperienze commentando i nostri articoli.