Anticipato ormai due anni fa come Coffee 02, il Wey 03 è un SUV plug-in hybrid di Great Wall Motors che ora viene introdotto ufficialmente nel Vecchio Continente, anche in Italia. Il colosso cinese ha rivisto la sua strategia, e se inizialmente prevedeva di arrivare con i marchi separati Wey e Ora, dal 2024, secondo One GWM, i due nomi saranno linee separate del marchio GWM.
Wey 03 è un SUV potente e dalla buona fattura, che punta su prestazioni, comfort e impegno per la sostenibilità, ed è tra le poche auto cinesi non 100% elettriche ad arrivare in Europa.
Wey 03: qualità e tecnologia
Lungo 4,7 metri, Wey 03 si inserisce in un contest già ricco di concorrenti di livello, come la Volvo XC40, la Lynk & Co 01, la DS 7 E-Tense da 360 CV ma anche le proposte di Audi, BMW e Mercedes.
Punta su un design distintivo, in particolare l’anteriore, con una calandra cromata che occupa tutto il frontale, e fari sottili interamente a LED. Cromature che circondano anche le prese d’aria laterali, e la seconda griglia inferiore, e danno un senso di eleganza.
Wey 03 ha un passo di 2,7 metri, e questo significa anche tanto spazio per i passeggeri posteriori. Dietro, ha forme più classiche: il lunotto è leggermente inclinato e ospita uno spoilr, i fari hanno design regolare e c’è anche in questo caso una linea cromata che attraversa il portellone a tutta larghezza.
Dentro si percepisce qualità nei marteriali, tra cui anche l’Alcantara, e una tecnologia d’avanguardia. Su tutti il grande display centrale, appoggiato sulla plancia, a cui segue il cruscotto dietro il volante, e il terzo display, sul tunnel, per la gestione del clima.
Fino a 442 CV e 0,5 litri su 100 km
Wey 03 ha un sistema ibrido plug-in che sfrutta le batterie agli ioni di litio ad alte prestazioni di Svolt, sussidiaria di GWM, specializzata nello sviluppo di accumulatori per veicoli elettrici. La batteria ha una capacità di 34 kWh e in elettrico il SUV compatto gode di autonomia di 136 km, al momento quella più alta della categoria e che quindi consente davvero spostamenti in elettrico giornalieri per tutte le necessità.
Altro vantaggio è la possibilità di ricaricare la batteria fino a 50 kW in corrente continua, con tempi per l’80% intorno ai 20 minuti, come sulle auto completamente elettriche. Ciò permette di sfruttare anche le colonnine autostradali, e quindi di viaggiare a consumi molto bassi anche nei percorsi autostradali, a tutto vantaggio economico.
Il motore termico è un 2.0 litri turbo benzina da 204 CV con trasmissione a nove rapporti, che nella versione AWD porta a una potenza complessiva di 442 CV e coppia di 685 N/m, per uno 0-100 in 5,3 secondi e velocità massima di 230 km/h, ma consumi dichiarati di 0,5 litri su 100 km secondo il ciclo WLTP. Esiste anche una versione a due ruote motrici, con potenza di 367 CV e 500 N/m di coppia.
Non ci sono ancora dati sui prezzi, ma saranno compresi tra i 45.000 e i 50.000 €.
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