Waze Mille Miglia 2020

Waze Mille Miglia 2020: l’app è Mobility Partner della 38 edizione

L'app di navigazione è Mobility Partner della 38 edizione della 1000 Miglia e supporta la guest car della Scuderia del Portello per una mobilità senza barriere.

Waze Mille Miglia 2020, l’app di navigazione rende la viabilità intorno alla gara ancora più scorrevole e sostiene la vettura Alfa Romeo 1900 di Clay Regazzoni a favore di una mobilità senza barriere anche nel mondo delle quattro ruote.

Waze è infatti Mobility Partner della competizione per il secondo anno consecutivo con l’obiettivo di rendere la viabilità nelle aree di passaggio della gara ancora più scorrevoli. Grazie alla collaborazione tra la Community di Map Editor volontari dell’app Waze e 1000 Miglia, sul sito e sull’app di Waze verranno inserite e monitorate in tempo reale tutte le vie chiuse al traffico e gli orari di apertura e chiusura delle strade che interesseranno il passaggio della competizione.

L’app di Waze inoltre, aggiornando preventivamente l’itinerario, direziona gli automobilisti che transitano nell’area della gara verso le vie accessibili limitrofe al percorso della 1000 Miglia, consentendo così una viabilità scorrevole. Tappa per tappa, settore dopo settore, tutte le informazioni e i dettagli inerenti alle singole strade e agli orari sono reperibili dal sito di Waze nella pagina dedicata ai Grandi Eventi.

Quest’anno Waze ha scelto di supportare la Scuderia del Portello, fondata ad Arese nel 1982 con il patrocinio della casa madre. La Scuderia fornisce supporto e assistenza tecnica ai piloti che gareggiano con vetture Alfa Romeo di cessata produzione e supporta la promozione del marchio, nonché la tutela del suo patrimonio storico e tecnologico, come contributo alla storia dell’automobilismo.

Waze Mille Miglia 2020

Dal 1990 la Scuderia ha esteso la sua attività anche al campo dell’automobilismo contemporaneo partecipando alle competizioni più prestigiose di tutto il mondo, come la 1000 Miglia, che è stata la prima a credere nel progetto benefico della Scuderia “Disabilità e motor sport: per una mobilità senza barriere”.

Guest car del 2020 sarà infatti l’Alfa Romeo 1900 TI del 1954 guidata dal celebre Clay Regazzoni, ex pilota di F1. In seguito all’incidente in cui fu coinvolto sul circuito di Long Beach nel 1980, Clay Regazzoni continuò a correre e chiese di poter guidare l’Alfa Romeo 1900 della Scuderia del Portello allestita appositamente per lui per prendere parte alla Carrera Panamericana del 2002 in Messico, dove la vettura già partecipò nel 1954, nel 1990 e nel 1991.

Questa sua iniziativa ha aperto così le porte dello sport automobilistico storico alle persone affette da disabilità. La vettura della Scuderia, approntata con il sistema di guida per disabili fornito da Guidosimplex, fa da testimonial alla 1000 Miglia per sostenere una mobilità senza barriere nel mondo del motorsport e dell’heritage automobilistico, incentivando eventi che supportino le realtà dedicate al sostegno e alla ricerca nell’ambito della disabilità, che molto spesso è causata da incidenti su strada, implicando un riferimento particolare al tema della sicurezza stradale. A guidare la vettura della Scuderia sponsorizzata da Waze alla 1000 Miglia 2020 è Mattia Cattapan, classe 1990, e primo atleta disabile in Italia a gareggiare contro sportivi normodotati nel Campionato Italiano autocross categoria Kart Cross.

La 1000 Miglia è partita da Brescia giovedì 22 ottobre e sta attraversando in 4 tappe il Nord e il Centro del Bel Paese, per poi tornare a Brescia domenica 25 ottobre. L’edizione 2020 vede protagoniste 400 auto d’epoca delle più rinomate case automobilistiche, testimonianze della storia del design e dell’automobile.

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