Anticipata come sempre da alcuni piccoli dettagli, la Volvo ES90 è finalmente una berlina, la prima elettrica della casa, dopo una lunga serie di SUV a batteria. Tutto è cominciato nel 2020, con la XC40 Recharge (oggi EX40).
Inizialmente concepita come erede della S90, Volvo ha deciso di rinominarla per sottolineare il passaggio definitivo alla mobilità elettrica. La ES90 si posiziona nel segmento di fascia alta, andando a competere con modelli come BMW i5, Mercedes EQE e Lucid Air.
Design da berlina, versatilità da fastback
La nuova Volvo ES90 si distingue per un design elegante e aerodinamico, con un coefficiente di resistenza all’aria di soli 0,25, il migliore mai raggiunto dal marchio.

La silhouette fastback unisce l’imponenza di un SUV con l’eleganza sportiva di una berlina.

La presenza di un ampio portellone posteriore assicura una maggiore versatilità rispetto alle tradizionali tre volumi. Con una lunghezza di 5 metri, una larghezza di circa 2 metri e un’altezza di poco superiore a 1,5 metri, la ES90 si colloca nel segmento delle berline premium di grandi dimensioni.

Il passo di 3,1 metri garantisce un’abitabilità eccellente, specialmente per i passeggeri posteriori. Il bagagliaio ha una capacità di 425 litri, espandibile fino a 1.256 litri abbattendo i sedili in configurazione 40:20:40. Inoltre, è presente un piccolo vano anteriore (frunk) da 22 litri, utile per riporre cavi di ricarica e altri oggetti di piccole dimensioni.
La Volvo più tecnologica di sempre
La Volvo ES90 è basata sulla piattaforma SPA2, già impiegata sulla EX90, ma qui introduce un’architettura a 800V per ricariche ultraveloci fino a 350 kW. Ciò consente di passare dal 10% all’80% in 20 minuti e di ottenere fino a 300 km di autonomia con 10 minuti di ricarica.

L’abitacolo è caratterizzato da un approccio minimalista e sofisticato, con materiali sostenibili e un’atmosfera luminosa grazie al tetto panoramico elettronico. Al centro della plancia troviamo un ampio display da 14,5 pollici per l’infotainment, affiancato da un quadro strumenti digitale da 9 pollici e da un head-up display. Il sistema multimediale è basato su Google, integrando servizi come Google Maps e Waze, oltre a supportare Apple CarPlay e Android Auto in modalità wireless sin dal lancio.
700 km di autonomia
Volvo offrirà la ES90 in tre varianti di motorizzazione e due opzioni di batteria:
- Single Motor: trazione posteriore, 333 CV e 480 Nm, batteria da 88 kWh, 0-100 km/h in 6,9 secondi;
- Twin Motor: trazione integrale, 449 CV e 670 Nm, batteria da 102 kWh, 0-100 km/h in 5,6 secondi;
- Twin Motor Performance: trazione integrale, 680 CV e 870 Nm, batteria da 102 kWh, 0-100 km/h in 4,0 secondi.

L’autonomia varia a seconda della configurazione scelta. La versione base con batteria da 88 kWh offre circa 650 km di autonomia (WLTP), mentre i modelli con batteria da 102 kWh possono raggiungere i 700 km con una singola ricarica.
L’arrivo della nuova Volvo ES90 nelle concessionarie è previsto per l’estate. Come visto sui SUV XC90 e EX90, la Volvo S90 con motore termico rimarrà disponibile e subirà un importante restyling nel 2025.
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