W il Maggiolino – La Mille Miglia, è la gara automobilistica più famosa al mondo, con una storia che inizia nel 1927, attraversa l’Italia da Brescia a Roma e ritorno per 1.600 km. L’edizione 2019 è in pieno svolgimento e terminerà il 19 maggio. Per omaggiare la fine della produzione del Maggiolino, quest’anno la Volkswagen ha voluto far rivivere la storia costellata di successi di quest’icona dell’automobilismo, partecipando alla leggendaria corsa con due Maggiolini d’epoca.
Il Maggiolino ha segnato la storia della Mille Miglia negli anni ’50. Esemplari ad alte prestazioni conclusero la gara in parti della classifica decisamente più alte rispetto a quanto atteso dai ben più potenti avversari, grazie anche alla loro affidabilità. Per esempio, Paul-Ernst Strähle sorprese molti nel 1954 con il suo Maggiolino soprannominato “Dapferle”. Modificò un esemplare di produzione del 1948 con componenti della Porsche 356 e ottenne successi stupefacenti: primo posto nella classe fino a 1.300 cc e terzo in quella fino a 1.500 cc.
Alla Mille Miglia VW è presente con il Maggiolino Pretzel del 1951 e il Maggiolino Ovali del 1956 che sono stati modificati per replicare i loro storici predecessori. Le regole sono rigorose: possono partecipare solo le auto che dimostrano di aver gareggiato alla Mille Miglia tra il 1927 e il 1957, con componenti identici agli originali. Il Maggiolino Ovali è una replica autentica, realizzata dalla Volkswagen Classic per le partecipazioni del 2011 e 2012, ed eroga ben 75 CV grazie al motore posteriore Porsche. Il secondo Maggiolino è stato modificato con vari componenti Porsche ed eroga 60 CV; è stato realizzato sulla base dei documenti originali del “Dapferle” e dell’iscrizione di Strähle alla Mille Miglia del 1954.