La produzione dell’elettrica Volkswagen ID.4 è stata fermata nello stabilimento di Chattanooga, Tennessee, dopo che centinaia di proprietari hanno segnalato un problema critico: le portiere si aprivano improvvisamente durante la guida. Questo ha spinto la casa tedesca a sospendere temporaneamente la produzione mentre cerca una soluzione.
Le porte che si aprono mentre si è alla guida
Pare che le portiere si aprano a causa dall’acqua che penetra nelle porte stesse, provocando un cortocircuito nel sistema elettronico e facendo scattare un errato “comando di apertura”. Per risolvere la questione, Volkswagen ha annunciato che sostituirà le maniglie delle porte senza costi per i proprietari e rilascerà un aggiornamento software per migliorare i parametri delle porte.
Questa settimana, Volkswagen ha richiamato quasi 100.000 ID.4 e ha emesso un ordine di stop alle vendite per i nuovi modelli. La situazione ha costretto la casa automobilistica a lasciare a casa temporaneamente circa 200 lavoratori nello stabilimento del Tennessee a partire dal 23 settembre, a causa della sospensione della produzione.
Un momento negativo per Volkswagen
La notizia arriva in un periodo già complicato per Volkswagen. Come abbiamo visto proprio oggi, il gigante tedesco sta affrontando forti pressioni in Cina, una volta terra di conquista, ed ha recentemente segnalato la possibilità di chiudere alcuni stabilimenti in Europa per ridurre i costi di 10 miliardi di euro.
Come altre case automobilistiche, Volkswagen ha recentemente rivisto la sua strategia, allontanandosi da un approccio esclusivamente focalizzato sulle auto elettriche e puntando anche sui modelli ibridi plug-in per raggiungere i propri obiettivi. Tuttavia, il portavoce Mark Gillies ha chiarito che la sospensione della produzione dell’ID.4 non rappresenta un passo indietro nella strategia elettrica dell’azienda.
Il futuro dell’ID.4 e della gamma elettrica
Nonostante il fermo temporaneo, Volkswagen ha confermato che l’ID.4 resta uno dei modelli elettrici più venduti negli Stati Uniti, sebbene la casa tedesca nel 2023 abbia racimolato nell’elettrico una desolante quota di mercato del 3,5%, dietro ovviamente a Tesla, ma anche a Ford, Chevy, Rivian, Hyundai e Mercedes.
In ogni caso, l’interruzione della produzione non influisce sugli impegni del marchio verso le auto BEV. Con la produzione in pausa e i richiami in corso, resta da vedere come Volkswagen gestirà la situazione e quali saranno le ricadute sul mercato, già segnato dalla crescente concorrenza nel settore delle auto elettriche.
