Una specifica patente sarà introdotta per i SUV, riservata esclusivamente a coloro che abbiano raggiunto l’età di 21 anni o accumulato almeno due anni di esperienza nella guida. E’ questa la proposta dell’eurodeputata francese Karima Delli, che ha iniziato la battaglia per l’introduzione di una patente di guida per i SUV, definiti come “auto pesanti”. Secondo la Delli, questa iniziativa mira a migliorare la sicurezza stradale e a ridurre il rischio di incidenti, soprattutto per i giovani conducenti.
Serve davvero una nuova patente?
Secondo la Delli, le statistiche dimostrerebbero che i SUV sarebbero più suscettibili a collisioni e aumenterebbero il rischio di morte in caso di incidenti che coinvolgono pedoni e ciclisti. Pertanto, ritiene che la patente di categoria B, che consente di guidare “veicoli leggeri”, non sia adeguata per i SUV. Questa proposta è motivata dalla preoccupazione per la sicurezza dei giovani automobilisti, che sono particolarmente vulnerabili agli incidenti stradali.
La proposta di Delli non riguarda solo la sicurezza stradale ma affronta anche altre problematiche associate ai SUV. In particolare, si riferisce all’inquinamento atmosferico causato da questi veicoli, nonché alle loro dimensioni e alla pericolosità associata alla loro guida.
In una intervista all’Ansa, l’eurodeputata verde francese ha spiegato che:
I Suv sollevano molte questioni problematiche, le più significative riguardano l’inquinamento atmosferico ma anche le loro dimensioni e la loro pericolosità. I Suv infatti sono più soggetti a collisioni rispetto ai veicoli passeggeri leggeri secondo le statistiche, e raddoppiano i rischi di morte in caso di collisione per pedoni e ciclisti. L’anno scorso circa 20.000 persone morte sulle strade dell’Ue, decine di migliaia di vite perse che si potevano salvare. Dobbiamo fare di più per salvare vite umane. Affrontare questo problema è quindi di fondamentale importanza.
Patentino e almeno 21 anni di età
Secondo la proposta di Delli, per ottenere il patentino per la guida di SUV o auto pesanti, i conducenti dovrebbero avere almeno due anni di esperienza alla guida di autovetture leggere con la patente di categoria B e non dovrebbero ottenere questo nuovo patentino prima di aver compiuto 21 anni. L’obiettivo principale è quello di condizionare la possibilità di guidare un veicolo più grande e pesante all’esperienza del conducente.
Con l’introduzione di queste nuove regole, i neopatentati non potranno guidare veicoli di peso superiore a 1,8 tonnellate fino a quando non avranno ottenuto il patentino B+, specifico per auto pesanti. Questa misura è volta a garantire che i conducenti acquisiscano una maggiore esperienza prima di mettersi alla guida di SUV o veicoli di dimensioni simili.
Il dibattito è iniziato
È importante sottolineare che la proposta potrebbe subire modifiche durante l’iter di approvazione. Potrebbero essere previste eccezioni per scopi professionali o per mezzi speciali, come quelli d’emergenza. Inoltre, la proposta include anche l’attuazione di un sistema di patentino a punti a livello europeo, una misura che potrebbe avere un impatto significativo sulla guida e sulla sicurezza stradale in tutta l’Unione Europea.
La proposta di introdurre un patentino specifico per auto pesanti è destinata a suscitare un dibattito in tutti i Paesi dell’unione. La sua implementazione potrebbe rappresentare un importante passo avanti nella promozione della sicurezza stradale, ma dovrà essere valutata attentamente considerando tutti gli aspetti.
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