Il Parlamento Europeo ha approvato una nuova legislazione che estende le sanzioni per le infrazioni stradali transfrontaliere, rendendole applicabili anche al di fuori del Paese di residenza del conducente. Le nuove norme mirano a colmare le lacune nell’attuale sistema di notifica e riscossione delle multe, garantendo una maggiore efficacia delle politiche di sicurezza stradale.
Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani sempre aggiornato!
Il Parlamento Europeo ha approvato con larga maggioranza la legislazione che introduce una importante novità sulla gestione delle infrazioni stradali transfrontaliere. Questa nuova normativa, salutata da 570 voti favorevoli, estende l’ambito delle sanzioni, che includono multe e ritiro della patente, rendendole applicabili anche quando le violazioni avvengono al di fuori del Paese di residenza del conducente.
Fino ad ora, molte infrazioni commesse all’estero potevano sfuggire a sanzioni effettive a causa delle difficoltà legate al processo transnazionale di notifica e riscossione delle multe. Circa il 40% di queste infrazioni rimaneva impunito, una percentuale non trascurabile che minava l’efficacia delle politiche di sicurezza stradale.
Le nuove norme, quindi, mirano a colmare questa lacuna. Imporranno alle autorità nazionali di rispondere prontamente alle richieste di sanzione provenienti da altri stati membri, stabilendo un termine massimo di due mesi per processare queste richieste una volta raccolte tutte le informazioni necessarie. Inoltre, se l’infrazione comporta una multa superiore a 70 euro, il Paese in cui è avvenuta potrà chiedere al quello di residenza del trasgressore di occuparsi della riscossione della sanzione.
Questo significa che, per gli automobilisti europei, le regole del gioco sono cambiate in maniera importante. Non importa dove si commetta un’infrazione all’interno dell’UE, le possibilità di essere chiamati a rispondere delle proprie azioni sono notevolmente aumentate. Gli automobilisti dovranno quindi essere maggiormente consapevoli delle leggi stradali vigenti non solo nel proprio Paese, ma in tutti i Paesi dell’Unione Europea.
Per supportare gli automobilisti in questo nuovo scenario, verrà creato un portale online dalla Commissione Europea. Questo strumento offrirà dettagli chiari sulle regole stradali di ciascun stato membro, le opzioni di ricorso disponibili e le informazioni sulle multe. L’obiettivo è quello di rendere le normative più trasparenti e accessibili a tutti, facilitando così l’adeguamento a queste nuove regole.
Dopo l’approvazione dell’Eurocamera, il testo ora procederà al Consiglio UE per l’approvazione formale. Una volta pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’UE, gli stati membri avranno 30 mesi per implementare le disposizioni.
Non perderti le ultime notizie e condividi opinioni ed esperienze commentando i nostri articoli:
• Iscriviti ai nostri canali Telegram e Whatsapp per gli aggiornamenti gratuiti.
• Siamo su Mastodon, il social network libero da pubblicità e attento alla privacy.
• Se preferisci, ci trovi su Flipboard e su Google News: attiva la stella per inserirci tra le fonti preferite!