Uber Medics

Uber Medics: personale medico nel Lazio senza commissioni Uber

Uber Medics è una iniziativa di Uber che nasce nell’ambito delle diverse iniziative a supporto delle persone coinvolte nell’emergenza coronavirus in corso, in particolare con il progetto della Regione Lazio per facilitare la mobilità dello staff medico.Leggi anche:• I robottini […]

Uber Medics è una iniziativa di Uber che nasce nell’ambito delle diverse iniziative a supporto delle persone coinvolte nell’emergenza coronavirus in corso, in particolare con il progetto della Regione Lazio per facilitare la mobilità dello staff medico.

Grazie ad uno stanziamento di 1 milione di Euro da parte della Regione, gli operatori sanitari possono muoversi per esigenze legate alla loro professione utilizzando diversi servizi di taxi e NCC tra cui il servizio Uber, con un rimborso massimo di € 30 a corsa. Uber Medics offre tariffa scontata delle proprie commissioni, con corse che saranno quindi più convenienti.

Gli autisti NCC aderenti alla piattaforma Uber e all’iniziativa saranno disponibili per il personale medico e sanitario grazie ad una vehicle view specifica sviluppata appositamente dagli esperti Uber. Il personale medico sanitario potrà così aprire l’applicazione Uber, inserire un promocode dedicato a loro e richiedere la corsa attraverso la app visualizzando le auto disponibili Uber Medics a questo specifico servizio ad una tariffa dedicata.

Al termine della corsa, il personale medico potrà scaricare la ricevuta della corsa direttamente dall’app per poi richiedere il rimborso alla regione tramite la propria azienda ospedaliera.

Sempre nel Lazio, Uber ha messo a disposizione dell’Istituto Spallanzani di Roma 10 automobili con autista per muoversi facilmente tra i diversi poli dell’Ospedale a titolo completamente gratuito. Inoltre, è stata anche ampliata l’area di copertura per l’utilizzo delle biciclette Jump by Uber in modo che siano disponibili anche nei pressi della struttura, ad una tariffa agevolata per tutti i cittadini.

Anche tramite la piattaforma Uber Eats si può dare un contributo: per ogni euro di mancia ai fattorini, Uber dona la stessa cifra alla Protezione Civile Italiana; così come chi fa la spesa su alcuni dei market presenti sulla piattaforma può donare parte dei prodotti al Banco Alimentare tramite l’iniziativa Spesa Sospesa, volta ad aiutare chi è più in difficoltà.

Lascia un commento