Nonostante il Cybertruck sia ancora in ritardo, sarà possibile preordinarlo dal 30 novembre e Tesla ha rilasciato i termini di vendita di un modello presentato quasi 5 anni fa.
Tra questi termini, che tutti possono consultare, nella sezione Solo per Cybetruck compare una clausola che impone ai proprietari di non rivendere il proprio Cybertruck nel primo anno dalla consegna, pena azioni legali con multe fino a 50.000 $.
Perché Tesla ha imposto questa clausola
Nello specifico, il testo recita: “Concordi sul fatto che non venderai o cercherai in altro modo di vendere il veicolo entro il primo anno dalla data di consegna del veicolo“, e in caso di violazione, Tesla si riserva il diritto di ricorrere a provvedimenti giuridici per impedire la vendita con danni pari a 50.000 % o al valore ricevuto dalla vendita, se di maggiore importo. Inoltre, il cliente potrebbe entrare nella “lista nera” e Tesla potrebbe rifiutarsi di vendergli altri veicoli.
Ci sono delle eccezioni, e se un cliente dimostra di avere valide ragioni per vendere il Tesla Cybertruck, la stessa azienda potrebbe decidere di riacquistarlo al prezzo originale, con detrazione di 0,25$ per ogni miglio percorso, per l’usura e per le spese di riparazione, mentre se Tesla non fosse interessata potrebbe dare comunque il permesso di rivenderlo a Tesla.
La decisione si deve probabilmente a una volontà di mantenere una certa esclusività del veicolo, e di non fargli perdere di valore. Ma ci sono alcune complicazioni. Per esempio la funzione di guida completamente autonoma, che ha un costo fino a $199 al mese, non è trasferibile al nuovo proprietario. E non sappiamo se questa mossa potrebbe rallentare i preordini del veicolo, già segnati da ritardi che non hanno fatto piacere alla clientela.
Annunciato per la prima volta nel 2019, il Cybertruck è il primo nuovo prodotto di Tesla da anni e secondo molti potrebbe rivoluzionare il mercato dei pickup elettrici. Nonostante Tesla avesse inizialmente dichiarato che negli USA il prezzo del veicolo sarebbe partito da $39.900, è probabile che sarà molto più costoso a causa dell’aumento dei prezzi delle materie prime. Non ci sono dati sull’Europa, dove del resto ancora non è chiaro se sarà venduto o no.
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