È stato venduto per appena 8.000 dollari il Tesla Cybertruck più economico di sempre. Il veicolo, appartenente alla serie Foundation, era stato acquistato da Edmunds nel luglio 2024 per 102.000 dollari per essere testato per un anno. Tuttavia, solo cinque mesi dopo, mentre era parcheggiato, è stato urtato in maniera devastante da una berlina.
Nonostante l’apparenza non troppo compromessa, i danni strutturali sono stati così gravi che il costo stimato della riparazione è arrivato a 58.000 dollari.
Un incubo fin dall’inizio

Le difficoltà erano iniziate già molto prima dell’incidente. Il Cybertruck aveva mostrato problemi elettronici, guasti all’aria condizionata e persino malfunzionamenti nella modalità di parcheggio. Dopo il danno, Edmunds ha cercato di riparare il veicolo rivolgendosi ai pochi centri Tesla capaci di intervenire sui Cybertruck, scoprendo che i tempi di attesa sarebbero stati di diversi mesi.
Il preventivo di riparazione, che ha richiesto due mesi solo per ottenere un appuntamento e costato 1.128 dollari, è stato devastante: sistemare la sospensione posteriore, sostituire i motori, rifare il cassone, il paraurti, la verniciatura, e intervenire sull’intero sistema di sterzo avrebbe richiesto una spesa enorme.
Anche se esternamente i danni sembravano limitati, il Cybertruck necessitava di lavori profondi. Solo la sospensione posteriore sarebbe costata oltre 9.000 dollari, mentre il costo della manodopera sarebbe arrivato a più di 16.000 dollari. Alla fine, la somma finale delle riparazioni, pari a quasi 58.000 dollari, ha spinto l’assicurazione a dichiarare il veicolo come perdita totale.
Il Cybertruck è stato venduto a Copart per soli 8.000 dollari, segnando un record curioso ma inevitabile, considerando le condizioni in cui versava.
Una lista infinita di interventi
Tra i numerosi elementi danneggiati figurano:
- Componenti del motore e del telaio
- Sospensioni posteriori
- Sterzo
- Cassone e portellone
- Impianto elettrico
- Verniciatura completa
- Numerose piccole parti e accessori
Questi problemi, uniti alla difficoltà di reperire i ricambi a causa della produzione ancora limitata del Cybertruck, hanno reso la riparazione economicamente insostenibile.
Il caso del Cybertruck venduto a 8.000 dollari non rappresenta un’eccezione isolata: dimostra quanto sia complesso e costoso intervenire su questi nuovi pickup elettrici, soprattutto quando la rete di assistenza e fornitura ricambi è ancora in fase di costruzione.