elon musk bitcoin

Tesla registra 600 milioni di dollari di profitto grazie ai Bitcoin

Tesla ha registrato un aumento di 600 milioni nei profitti grazie alle nuove norme sui Bitcoin, portando il valore dei suoi asset digitali oltre 1 miliardo di dollari.

Che Tesla non sia una casa automobilistica ordinaria lo sappiamo da tempo. Il calo registrato nell’ultimo anno nei suoi utili netti non deve aver impensierito più di tanto Elon Musk. Grazie alle nuove normative sui Bitcoin introdotte dal Financial Accounting Standards Board (FASB), nell’ultima trimestrale, ha registrato 1,08 miliardi di dollari in asset digitali, rispetto ai 184 milioni riportati nei precedenti quattro trimestri.

Questo aumento è dovuto a una modifica nelle regole contabili che impone alle aziende di rivalutare le proprie criptovalute a valore di mercato ogni trimestre. In precedenza, Tesla e altre società dovevano registrare il valore più basso raggiunto dalle loro partecipazioni in Bitcoin, senza tener conto di eventuali aumenti successivi.

Bitcoin e il ruolo della nuova normativa

Il CFO di Tesla, Vaibhav Tenja, ha sottolineato durante la call sugli utili come il Q4 2024 sia stato influenzato dal nuovo standard contabile:

Il nostro utile netto nel quarto trimestre ha beneficiato di un incremento di 600 milioni di dollari dovuto alla rivalutazione del Bitcoin, grazie alla nuova normativa che ci impone di registrare il valore di mercato ogni trimestre.

Prima del cambiamento, Tesla riportava 184 milioni di dollari in Bitcoin nel terzo trimestre, ma il valore reale dei suoi asset digitali era di circa 730 milioni di dollari.

Il boom del Bitcoin e il suo impatto su Tesla

L’aumento del valore delle criptovalute ha giocato un ruolo chiave in questa crescita. Il Bitcoin ha registrato un +51% da novembre, passando da 68.000 dollari nella notte delle elezioni presidenziali statunitensi a 105.023 dollari per BTC oggi.

Tesla ha investito per la prima volta nel mercato delle criptovalute nel 2021, acquistando 1,5 miliardi di dollari in Bitcoin. Successivamente, ha venduto il 75% delle sue partecipazioni nel Q2 2022, convertendole in valuta fiat. Tuttavia, ha mantenuto una porzione delle sue criptovalute, che ora si stanno rivelando un asset strategico con il nuovo regime contabile.

L’adozione del nuovo standard FASB potrebbe spingere altre aziende a rivalutare le proprie strategie di investimento in criptovalute, ora che il valore di mercato può essere pienamente riflesso nei bilanci. Per Tesla, il cambiamento rappresenta un’opportunità per ottenere profitti extra dai Bitcoin ancora in suo possesso, senza doverli necessariamente vendere.

Con l’aumento della volatilità e dell’adozione istituzionale delle criptovalute, Tesla potrebbe continuare a beneficiare di questo trend nei prossimi trimestri, consolidando la propria posizione nel settore fintech oltre che in quello automobilistico.

whatsapp telegram