taxi

Il Tar respinge ricorso dei tassisti: 450 nuove licenze taxi a Milano

Il Tar respinge il ricorso dei tassisti contro il bando del Comune. In arrivo 450 nuove licenze con incentivi per turni notturni e trasporto disabili.

Il Tribunale amministrativo regionale (Tar) ha dato il via libera definitivo al bando del Comune di Milano per l’assegnazione di 450 nuove licenze taxi, respingendo il ricorso presentato da alcuni conducenti e associazioni di categoria. I giudici hanno ritenuto corretto l’operato di Palazzo Marino, che ha basato il bando sul decreto Asset, senza alterare il mercato delle licenze.

La decisione è sicuramente una svolta per la mobilità cittadina, grazie al potenziamento del servizio in un momento in cui l’utenza lamenta carenze, soprattutto nei turni notturni e nei weekend.

Regole e incentivi per le nuove licenze

Il bando prevede un costo standard di 96.500 euro per ogni licenza, cifra calcolata tenendo conto del valore di mercato e dell’impatto sui tassisti già operativi (4.855). Tuttavia, sono stati introdotti sconti significativi per incentivare l’acquisto di licenze destinate a servizi specifici:

  • Trasporto disabili: 77.200 euro (-20%)
  • Turni notturni e weekend: 67.550 euro (-30%)
  • Entrambe le condizioni: 57.900 euro (-40%)

Sconti che mirano a risolvere le criticità nei momenti di maggiore domanda, come le notti del weekend, dove si registrano picchi di chiamate inevase fino al 30%.

Se tutto procederà come previsto, i nuovi taxi entreranno in circolazione tra la primavera e l’estate del 2025, a quasi 25 anni dall’ultima emissione di licenze a Milano.

Compensazione per i taxisti già attivi

L’incremento del 20% della flotta taxi è consentito dal decreto Asset, che dà ai capoluoghi di provincia la possibilità di intervenire per migliorare il servizio. Milano ha scelto di fermarsi a 450 nuove licenze, lasciando aperta la possibilità di ampliare ulteriormente l’offerta con le seconde guide.

I proventi del bando, stimati in 39 milioni di euro, verranno redistribuiti tra i tassisti attivi, che riceveranno circa 8.000 euro a testa come compensazione per l’impatto dell’incremento.

L’attenzione ora si sposta sugli sviluppi futuri, con l’auspicio che il potenziamento del servizio soddisfi le esigenze di cittadini e turisti in una città sempre più dinamica.

whatsapp telegram