SWM Big Tiger è il primo SUV elettrico range extender della storica azienda motociclistica italiana, comprata nel 2014 dal colosso cinese Shineray. L’azienda, infatti, produce ancora moto in Italia negli ex stabilimenti Husqvarna di Biandronno (VA), mentre in Cina Shineray ha realizzato una joint venture con Brilliance usando il marchio per produrre automobili.
Come riportano le fonti, il Big Tiger è un’auto destinata al solo mercato mandarino con design un po’ obsoleto ma tanto spazio e un prezzo interessante di 100.000 RMB, circa 13.000 €.
Un design più pratico che piacevole
SWM Big Tiger ha un design abbastanza “vintage”, nel senso che sembra una vettura uscita a fine anni Novanta. L’estetica infatti ricorda vagamente la Kia Sportage di quel periodo, soprattutto al posteriore, e in generale è qualcosa di già visto più volte.
Questo perché hanno puntato più alla praticità, come dimostrano gli ampi passaruota, le forme regolari che creano tanto spazio interno, l’altezza da terra di 195 mm. Questo non deve lasciar pensare che sia un fuoristrada, perché la trazione è solo anteriore.
Dentro sembra più piacevole, con colori che riprendono gli esterni e un design più moderno, ma visto il prezzo è probabile che sia tutta plastica rigida. Comunque, c’è un display touch centrale da 10,25” che muove l’infotainment e i moderni sistemi di sicurezza.
Il comparto tecnico è sviluppato da SWM insieme a FinDreams, società controllata da BYD, che si è occupata anche delle batterie LFP (Litio-ferro-fosfato). Il motore elettrico ha una potenza di 143 CV e 210 N/m di coppia massima, mentre il motore endotermico, che serve ad alimentare la batteria e non a muovere le ruote, è un 1.5 quattro cilindri benzina. L’autonomia solo in EV è di 51 km, mentre in misto si arriva a 1000 km.
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