E’ una storia di riciclaggio di denaro quella che ha coinvolto il vice presidente della Guinea Equatoriale Teodoro Nguema Obiang, figlio del Presidente della Guinea Equatoriale Teodoro Obiang Nguema Mbasogo. E sono ben 25 le supercar sequestrate durante l’indagine delle autorità svizzere.
I pubblici ministeri di Ginevra avevano chiuso l’inchiesta Teodoro Nguema Obiang per riciclaggio di denaro e appropriazione indebita di beni pubblici. Conosciuto come Teodorin, è il figlio del presidente Teodoro Obiang Nguema Mbasogo, che ha governato la Guinea Equatoriale per 40 anni. L’accordo raggiunto dalle autorità elvetiche prevedeva la vendita delle 25 supercar per finanziare programmi con finalità sociali in Guinea Equatoriale. Si tratta del secondo dei più piccoli stati in termini di superficie dell’Africa Continentale dopo il Gambia, nonchè uno dei più piccoli per popolazione con poco più di un milione e duecentomila abitanti.
Tra le altre, sono state messe all’asta e vendute da Bonhams una Lamborghini Veneno Roadster bianca del 2014 per 7,5 milioni di euro ed una Aston Martin One-77 Coupé del 2011 a poco più di un milione di euro. Ma anche una Koenigsegg One-1 nera del 2015 da 4,2 milioni di euro, una Aston Martin Lagonda del 1956 e una Bentley Azure Decapotable bianca 2007 a poco più di 100.000 euro. Più “economica” una Rolls Royce Silver Spur corazzata del 1998 che però necessitava di un restauro, è stata venduta a soli a meno di 80.000 euro.
Secondo un conteggio effettuato da Reuters sui prezzi ufficiali di asta, più IVA e commissione del 15%, il totale delle supercar sequestrate al vice presidente della Guinea Equatoriale ha raggiunto la ragguardevole cifra di 26,93 milioni di franchi, ovvero 24,75 milioni di euro. Speriamo che il ricavato sia ben speso a favore di chi ha più bisogno.