SsangYong Tivoli 2020: il nome che ha portato molta fortuna a SsangYong può anche essere letto al contrario: I Lov It. Non male per il primo crossover compatto interamente pensato per le piccole strade delle città europee. Una scelta di successo al punto che è diventata la vettura bestseller di SsangYong, e sicuramente la più riconoscibile.
La SsangYong Tivoli 2020 mantiene questa filosofia, e si aggiorna nel classico restyling di metà carriera proponendo nuove rifiniture interne ed esterne e un nuovo motore.
SsangYong Tivoli 2020: 3 è il numero perfetto
Non solo la Tivoli: il marchio coreano ha infatti interamente ripensato la sua gamma, con una nuova versione della Korando e del Rexton, che saranno presentati approfonditamente nei prossimi mesi. 3 modelli, e nulla più: se anche Dante riteneva che il 3 sia il numero perfetto, un motivo c’è! Conscia della difficoltà di imporsi in un mercato molto affollato, e specialmente in questi tempi che si annunciano particolarmente duri, SsangYong vuole concentrarsi su 3 modelli, secondo la filosofia “pochi, ma buoni”.
È naturale, quindi, che sia partita proprio a rinfrescare il suo crossover cittadino, che per il suo design e il suo rapporto qualità-prezzo è riuscito in questi 5 anni a conquistare una buona fetta di mercato. Questo restyling modifica vistosamente la vettura coreana, soprattutto all’anteriore. I fari sono ora più sottili e stretti, con tecnologia full LED che contribuisce a rendere molto moderna e giovanile la Tivoli, e fanno a confluire in una mascherina nera che porta al logo. Sotto la griglia si fa più sottile, in favore di un paraurti in tinta carrozzeria.
Dietro i cambiamenti sono meno vistosi, e anche in questo caso riguardano soprattutto i fari, che sono bruniti e hanno una nuova trama a LED. E, come per l’anteriore, SsangYong ha voluto unificare la colorazione della carrozzeria, rendendo dello stesso colore anche il paraurti posteriore. Ciò che rimane, esternamente, è comunque il tipico design squadrato e geometrico della Tivoli che, lasciando perdere i gusti, sicuramente si fa notare.
SsangYong Tivoli 2020: interni di pregio e tanta tecnologia
Gli interni sono invece stati completamente ridisegnati da zero. Per quanto riguarda le finiture, all’occhio si percepisce una qualità e un ottimo lavoro di assemblaggio grazie a plastiche morbide, a sedili in pelle chiara e alle parti inferiori della plancia e dei pannelli porta che hanno lo stesso beige dei sedili – che, comunque, sono disponibili anche in colorazione nera.
Salta decisamente all’occhio la nuova console centrale, nera lucida, con un display da 8’’ e sistema di infotainment con connettività Apple CarPlay e Android Auto, e ancora di più il cruscotto anch’esso interamente digitale con display LCD TFT da 10.25 pollici, che è un valore aggiunto visto che non è così frequente su vetture di pari categoria ed è la spinta maggiore alla nuova vocazione tecnologica della SsangYong Tivoli 2020. Questo cruscotto digitale integra le funzioni di navigazione e smart mirroring, nonché i comandi vocali e tutto ciò che occorre per una guida intuitiva e sicura.
Ecco, sicura è l’aggettivo adatto per descrivere la nuova B-SUV coreana, forte di 5 stelle su 5 EuroNCAP. Questo è stato possibile non solo per i sistemi ADAS (tra cui frenata d’emergenza, avviso di collisione, mantenimento di corsia) che aiutano certamente una guida sicura; ma anche per i 7 airbag frontali, toracici e a tendina, e dei freni a disco sia anteriori che posteriori che dispongono di un sistema di ventilazione anteriore per un’efficace prontezza d’arresto. Le cinture di sicurezza, inoltre, hanno il doppio pretensionatore.
Interni più curati rispetto al passato, quindi, che servono ad aumentare il comfort di bordo che del resto è sempre stato uno dei punti forti di questa vettura. La Tivoli è lunga appena 4,2 metri, ma ha un passo di 2,6 metri: chi si siede a bordo, anche nel divano posteriore reclinabile, gode di spazio per le gambe e sufficiente spazio per la testa, mentre l’unica nota stonata è il finestrino posteriore tagliato che aumenta il senso di claustrofobia, e rende più complicata la visibilità in fase di manovra – a quest’ultima si può facilmente ovviare, grazie alla retrocamera integrata. I passeggeri posteriori, comunque, hanno a disposizione una chiave USB 3.0 e un bracciolo centrale con due portabicchieri.
SsangYong Tivoli 2020: motori e prezzi
Novità del 2020 è il nuovo motore a benzina GDI-Turbo da 1,2 litri che permette una potenza massima di 128CV e una buona coppia di 230 N/m, che si unisce a un cambio manuale a 5 marce. È un motore pensato per l’uso cittadino, e per consumare poco e che è il primo di, ancora una volta, 3 motorizzazioni differenti: oltre a lui, lo stesso GDI-Turbo ma da 1,5 litri (163CV, 280 N/m di coppia, cambio manuale) e il diesel e-XDi da 1,6 litri (136CV, 324N/m di coppia e cambio automatico a 6 marce).
Per venire incontro al cliente, SsangYong ha destinato per l’Italia un unico allestimento già completo di tutto: l’allestimento infatti include fari a LED, cerchi in lega da 16’’, il display della console centrale, la retrocamera, la ricarica wireless per lo smartphone, l’antifurto e il ruotino di scorta. Si parte, quindi da 21.000 euro per il Benzina 1.2, 22.500 per il 1.5, e 24.300 euro per il diesel, con sconto promozionale di 4000 euro sul prezzo finale.
Optional sono invece due pacchetti (Style e Comfort, entrambi da 1.800 euro), il cambio automatico, e la trazione integrale. Sia il cambio automatico, sia la trazione integrale sono per ora esclusi dalla motorizzazione benzina 1.2
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