Geely e Daimler, l’abbraccio cinese è definitivo. Se già nel 2018 i cinesi di Geely erano diventati primi azionisti del gruppo automobilistico tedesco, ora tocca a Smart a spostarsi in Cina. Non si tratta di un gruppo qualsiasi: Geely aveva già messo le mani sul mondo Volvo con ottimi risultati, prima di avvicinarsi a Mercedes.
Geely e Daimler hanno appena annunciato la costituzione di una joint venture globale, con quote 50-50, che gestirà la proprietà e l’operatività di Smart, con l’obiettivo di sviluppare ulteriormente il marchio pioniere del moderno concetto di citycar e farlo diventare leader dei veicoli elettrificati premium. Non è un caso che la Cina stia investendo nel settore, e che sia già il primo mercato per le automobili elettriche.
La nuova generazione di modelli elettrici Smart prodotta da Geely e Daimler sarà assemblata nel nuovo stabilimento, che verrà appositamente costruito in Cina. Le vendite globali dovrebbero invece iniziare nel 2022. Il board of directors della nuova joint venture smart sarà composto da sei dirigenti che rappresentano equamente entrambe le parti, i partner della joint venture hanno concordato che la nuova generazione di veicoli intelligenti sarà disegnata dal network mondiale Mercedes-Benz Design e ingegnerizzata nei centri di ingegneria globale Geely.
Come accennato, la produzione sarà localizzata in Cina. Prima del lancio dei nuovi modelli, Mercedes continuerà a produrre l’attuale generazione di veicoli nel proprio stabilimento di Hambach in Francia (smart EQ fortwo) e a Novo Mesto (Slovenia, smart EQ forfour). Parallelamente, lo stabilimento di Hambach assumerà un nuovo ruolo aggiuntivo all’interno della rete di produzione di Mercedes-Benz Cars e in futuro produrrà un veicolo elettrico compatto di Mercedes-Benz, sotto il nuovo marchio di prodotti e tecnologie EQ. Mercedes-Benz sta investendo 500 milioni di euro nello stabilimento di Hambach e utilizzerà tutto il knowhow della sua forza lavoro, esperta e motivata.