Ne avevamo anticipato le linee, ed ora ecco che Slate Auto, giovane azienda americana con sede in California e Michigan, ha sorpreso il mercato annunciando il debutto di Slate, un piccolo pick-up elettrico che punta a trasformare il segmento dei veicoli compatti.
Con un prezzo di vendita inferiore ai 20.000 dollari e una prenotazione disponibile a di soli 50 dollari, lo Slate si propone come un mezzo essenziale, accessibile e totalmente personalizzabile.
La produzione sarà interamente realizzata negli Stati Uniti, probabilmente in un’ex fabbrica automobilistica del Midwest, con indiscrezioni che parlano di uno stabilimento dismesso di Ford o Chrysler nell’area di Indianapolis.
Essenzialità e personalizzazione

Slate nasce con un’idea precisa: essere una piattaforma più che un prodotto finito. Ogni cliente acquista un veicolo base, completo di tutti gli elementi di sicurezza, batteria, motore e carrozzeria in grigio opaco, ma senza accessori inutili. Gli interni sono volutamente spartani, senza infotainment, sostituito da un pratico supporto per smartphone sul cruscotto.
Chi lo desidera può arricchire la propria Slate con pacchetti ufficiali: rivestimenti parziali o integrali, moduli SUV a cinque posti, tetti supplementari, barre portatutto e molte altre opzioni di personalizzazione. L’idea è chiara: ognuno costruisce il proprio Slate su misura.
Anche il sistema di vendita rompe con la tradizione: niente concessionari, si punta esclusivamente a un modello direct-to-consumer.
Specifiche tecniche ed autonomia

Dal punto di vista tecnico, il Slate offre prestazioni equilibrate per un uso quotidiano.
Il motore singolo a trazione posteriore eroga 201 cavalli (150 kW) e 264 Nm di coppia, con un’accelerazione da 0 a 96 km/h in circa otto secondi. La velocità massima è limitata a 145 km/h.
La batteria agli ioni di litio ha una capacità standard di 52,7 kWh, espandibile a 84,3 kWh. Con il pacco standard, l’autonomia dichiarata è di circa 241 km, mentre con la batteria più grande si può arrivare fino a 386 km.
Il sistema di ricarica supporta standard NACS, permettendo:
- Circa 11 ore per passare dal 20% all’80% con ricarica domestica a 3,6 kW (livello 1).
- Circa 5 ore con ricarica a 11 kW (livello 2).
- Meno di 30 minuti con ricarica rapida a 120 kW (livello 3).
L’efficienza stimata è di 96 MPGe combinato, corrispondente a circa 2,5 litri per 100 km.
Dimensioni compatte, spazio intelligente

Il Slate misura 443,5 cm in lunghezza, 179,3 cm in larghezza e 176 cm in altezza, con un passo di 276,6 cm.
Rispetto ai modelli oggi sul mercato, si posiziona a metà strada tra il compatto Datsun 620 del 1972 e il moderno Ford Maverick.
Lo spazio di carico è distribuito su 198 litri nel vano anteriore, 1.047,7 litri nel cassone del pick-up e 962,8 litri dietro la seconda fila di sedili nella configurazione SUV.
Il cassone ha una larghezza utile di 139,5 cm e una lunghezza di 152,4 cm, con 109 cm di spazio tra i passaruota.
Il peso a vuoto è di 1.634 kg, con una capacità di carico massimo di 650 kg e una capacità di traino di 453,6 kg.
Il telaio adotta sospensioni anteriori MacPherson e un assale De Dion con molle elicoidali al posteriore. Le ruote sono in acciaio da 17×7 pollici, montate su pneumatici 245/65R17.
Ecco perchè piace, e non solo per il prezzo

A rafforzare la credibilità del progetto Slate Auto c’è il sostegno di figure di primo piano come Jeff Bezos, oltre a gruppi di investimento di fascia alta. Nonostante l’assenza di una piattaforma di vendita su Amazon, l’interesse attorno al marchio cresce, sostenuto anche dalle presentazioni pubbliche già in corso negli Stati Uniti.
Lo Slate è un pick-up pensato per chi cerca semplicità e concretezza. Nessun fronzolo, nessuna complicazione: solo un mezzo essenziale, pratico e accessibile, progettato per adattarsi alle esigenze di chi lo guida. Le prime reazioni da parte del pubblico e degli esperti sono positive, segno che un ritorno all’essenziale, in un mercato sempre più complesso, è una scelta che molti sembrano apprezzare.