Una classica storia all’italiana, che ricorda la sceneggiatura di film come il Vigile con Alberto Sordi. Succede tutto nella provincia veneta, dove un tratto di strada decisamente stretto diventa il luogo di una diatriba decisamente particolare.
Pare infatti che nel paesino alcuni automobilisti non prestino molta attenzione ai limiti di velocità, ecco allora che un solerte cittadino decide di prendere una bomboletta spray per scrivere direttamente sull’asfalto il proprio messaggio.
“Capito? Il Limite è 30!“, oppure come riportano le cronache locali “30! E’ il limite, capito?“. Si, perché non si capisce bene se l’autore sia partito dall’alto al basso, oppure dal basso all’alto come suggerirebbe la logica nell’ottica di far comprendere la scritta a chi transita.
L’opera del novello pittore non è andata a genio al sindaco del paese, che anziché apprezzare il gesto lo ha invece condannato senza appello: a quanto pare la multa in questi casi è di 516 €, con l’invito a presentarsi al comando dei vigili per evitare sanzioni più pesanti. Non è infatti possibile imbrattare l’asfalto anche se a fini “educativi”, e non si può neanche tollerare che il paese si riempia nottetempo di scritte intimidatorie.
La popolazione si divide quindi in pro e contro la scritta “selvaggia” mentre ora il tutto nelle mani del sindaco che deve garantire sia il rispetto del Codice della Strada, sia l’ “integrità” del manto stradale.
—–
Vi invitiamo a seguirci su Google News su Flipboard, ma anche sui social come Facebook, Twitter, Pinterest e Instagram. Non esitate a condividere le vostre opinioni e le vostre esperienze commentando i nostri articoli.