Nei primi dieci mesi del 2024, a Roma sono state elevate 600mila multe per sosta selvaggia, con una media di 2mila contravvenzioni al giorno. Questo dato, in crescita del 5% rispetto allo stesso periodo del 2023, è dovuto all’intensificazione dei controlli da parte della polizia municipale, che ha rafforzato il proprio piano di verifiche per migliorare la viabilità e contrastare il parcheggio irregolare.
Il Comando generale sottolinea che le verifiche sono aumentate del 40% rispetto all’anno precedente, portando al totale di 800mila infrazioni accertate. Un incremento che si inserisce in un contesto di maggiore attenzione alla sicurezza stradale e alla fluidità del traffico nelle zone più congestionate della Capitale, in particolare nelle aree ad alta densità commerciale.
ZTL, Photored e infrazioni automatizzate
Al bilancio si aggiungono oltre 880mila multe registrate dai sistemi di controllo remoto, come le telecamere per la ZTL, i semafori dotati di tecnologia Photored e le corsie preferenziali. Questi sistemi, validati dagli agenti, hanno rilevato una media di 3mila infrazioni al giorno, contribuendo significativamente al totale di 1,68 milioni di verbali.
La polizia locale ha recentemente ampliato il numero di apparecchiature Photored in punti critici, come incroci e grandi arterie, per migliorare il rispetto delle regole. Anche gli ausiliari del traffico di Atac giocano un ruolo importante nel monitoraggio delle corsie riservate, sebbene la loro attività non sia inclusa nel bilancio della Municipale.
Sosta selvaggia: un problema che persiste
Le 451mila multe per sosta a intralcio registrate quest’anno segnano un aumento dell’8% rispetto al 2023. Queste infrazioni comprendono parcheggi in doppia e tripla fila, soste sugli attraversamenti pedonali, agli incroci o sui marciapiedi. Il fenomeno diventa particolarmente grave durante il periodo delle festività, quando il traffico aumenta in maniera importante.
Le soste vietate presso le fermate dei bus o vicino ai cassonetti dei rifiuti sono altrettanto frequenti e rappresentano un ostacolo non solo alla viabilità, ma anche alla sicurezza.
Controlli sulla velocità: prevenzione efficace
Un altro dato rilevante riguarda le multe per eccesso di velocità, che, nonostante l’aumento dei controlli, sono scese dalle 247mila dello scorso anno alle 140mila del 2024, registrando un calo del 43%.
Gli autovelox e i tutor, come quello della Galleria Giovanni XXIII, hanno rilevato rispettivamente 65mila (-34%) e 75mila (-50%) infrazioni. Questo risultato dimostra, secondo la polizia municipale, l’efficacia della prevenzione e della maggiore presenza di dispositivi di controllo.