Renault ha annunciato un partner cinese per la produzione della nuova Twingo per ridurre tempi e costi, e potrebbe essere Geely
Fallite le trattative tra Renault e Volkswagen per sviluppare insieme auto elettriche economiche, sembra che il costruttore francese si rivolgerà a un “partner cinese” per produrre la nuova Renault Twingo, l’elettrica annunciata all’ultimo Salone di Ginevra con prezzo inferiore a 20.000 € disponibile dal 2026.
Non è chiaro chi possa essere il partner cinese, anche se i candidati più papabili sono due: Geely, con cui Renault ha iniziato una stretta collaborazione, a partire da Horse; oppure Dongfeng, che già produce la Dacia Spring.
Perché Geely
Geely è al momento un partner sempre più presente nelle dinamiche aziendali del gruppo Renault. A partire dal fatto che lo sviluppo della nuova Twingo, così come anche quello della Renault 5 E-Tech, è guidato da Ampere, società separata all’interno di Renault, fondata a fine 2022 e destinata unicamente allo sviluppo di auto elettriche. Nello stesso periodo nasceva Horse, joint venture tra Renault e Geely per lo sviluppo di motori endotermici e ibridi, evoluto poi nel 2024 in Horse Powertrain Limited, divisa 50 e 50 tra i due colossi.
Geely ha poi comprato il 34% delle quote di Renault Korea (ex Samsung Motors), in un accordo che prevede una collaborazione volta a introdurre nel mercato sudcoreano veicoli ibridi e motori a combustione interna, usando la piattaforma CMA di Volvo e i motori ibridi di Geely, come quelli usati sulle Lynk & Co.
E questa relazione già esistente fa pensare che sia proprio Geely ad essere il partner cinese del progetto, anche vista la sua esperienza su veicoli più compatti, come la piccolissima Panda, nonché le auto elettriche su piattaforma SEA compact come la Zeekr X o la Smart #1, che però hanno prezzi più alti.
Perché Dongfeng
L’altro partner è Dongfeng, che però sembra meno probabile. La joint venture tra le due è finita nel 2020, anche se Dongfeng tutt’ora produce la Dacia Spring, conosciuta in altri mercati come Renault K-ZE e Venucia e30.
Oggi però Dongfeng è sempre meno coinvolta negli affari Renault, per cui le probabilità che Dongfeng partecipi al progetto Twingo sono più basse. Al momento, comunque, non ci sono certezze, se non che il partner cinese in questione, secondo quanto dichiarato da Autohome, aiuterà a ridurre tempi e costi di sviluppo.
