Al Salone di Parigi 2024, Renault ha svelato la Emblème, una concept car che rappresenta il futuro della mobilità sostenibile per il marchio. Progettata per raggiungere l’obiettivo di emissioni nette pari a zero in Europa entro il 2040, la Emblème punta su tecnologie avanzate e materiali riciclati, riducendo le emissioni di gas serra del 90% rispetto a un’auto tradizionale.
Propulsione elettrica e idrogeno
Il sistema di propulsione della Renault Emblème combina u motore elettrico da 215 CV, alimentato da una batteria NMC da 40 kWh, con una cella a combustibile a idrogeno da 30 kW. Questo sistema offre una duplice fonte di energia: la batteria fornisce una guida efficiente con un’autonomia di circa 200 km, mentre la cella a combustibile garantisce un’autonomia aggiuntiva di oltre 200 miglia (320 km), permettendo un rifornimento rapido di soli cinque minuti.
In totale, Renault afferma che la Emblème può coprire 1.000 km, con due rapide soste di rifornimento, offrendo un’esperienza di viaggio equiparabile a quella di un veicolo a combustione interna.
Design innovativo e aerodinamica avanzata
Oltre alla tecnologia, la Renault Emblème si distingue per il suo design shooting brake. Con una lunghezza superiore di circa 15 cm rispetto alla Hyundai Ioniq 5 e un’altezza simile alla BMW Serie 5 (152 cm), la Emblème vanta una silhouette elegante e fluida. Il coefficiente aerodinamico di 0,25, superiore persino alla BMW i8, è il risultato di una collaborazione con il team di Formula 1 Alpine, che ha utilizzato simulazioni digitali per ottimizzare il flusso d’aria.
Il frontale riprende il celebre logo Renault, che viene interpretato attraverso i fari a LED e le prese d’aria, con numerosi dettagli a forma di diamante che caratterizzano la griglia e i fari. Le ruote, disegnate in modo da guidare l’aria attorno alla vettura, presentano superfici scolpite e dettagli tridimensionali che continuano il tema del diamante.