Renault Clio E-Tech Hybrid, una versione ibrida per l’auto straniera più venduta in Italia. Il motivi del suo successo sono tanti, incominciando dal design che porta in dote un carattere decisamente personale, interni che combinano comfort e buoni materiali, il tutto con un rapporto qualità prezzo che ha convinto gli italiani fin da subito. Vediamo insieme come va l’ibrido con tecnologia derivata dalla Formula 1, e perchè potrebbe essere un buon affare.
Nuova Renault Clio E-Tech Hybrid: me la consigli?
Finalmente una full hybrid adatta a tutti, e che convince anche quando si gira fuori città. Un modello dalla linea azzeccata, che non stanca mai. C’è sempre qualcosa in più nello stile della casa automobilistica francese, che si distingue anche all’interno per la scelta del display per l’infotainment in verticale. C’è davvero tanta tecnologia a bordo di questa Clio E-Tech Hybrid, che viene resa disponibile in maniera semplice ed intuitiva. I sedili sono particolarmente comodi: avvolgenti ma senza comprimere. Come nella prova di altri modelli della gamma Renault, anche in questo caso l’impianto audio è di buona qualità. Consiglio Renault Clio E-Tech Hybrid a chi cerca un’auto che si distingue per una tecnologia motoristica all’avanguardia, ed una dotazione tecnologica non indifferente, con la quale togliersi qualche soddisfazione su strada. Tanti contenuti, ed è giusto dirlo, ad un prezzo “onesto”.
Nuova Renault Clio E-Tech Hybrid: va davvero in elettrico?
Facciamo chiarezza. Renault Clio E-Tech Hybrid è una vettura full-hybrid, ovvero è dotata di motore elettrico e batteria, e può marciare in elettrico a differenza di quanto avviene con i mild-hybrid. Non c’è cavo di ricarica perché è l’auto stessa che si ricarica da sola ogni qual volta che si rallenta, si frena, o si procede su una discesa. Semplice no?
Da questo punto di vista la città è l’ambiente ideale per le ibride, proprio perché il traffico obbliga a continue frenate e ripartenze. Viene da chiedersi quanto “vale” la quantità di marcia in modalità elettrica rispetto ad un motore tradizionale. Ecco allora la prima prova del nostro test drive, ovvero un percorso assolutamente reale nella zona Milano Est, in una normale mattina di una giornata feriale.
Ebbene, su un tratto di 6,7 km ho realizzato un consumo medio di 3,9 l/100km, viaggiando in elettrico per l‘84% del tempo. Ovviamente nel tempo in elettrico ci sono anche i momenti in cui l’auto era ferma al semaforo, quando il motore termico non entrava in funzione. Perché può iniziare a girare anche il motore a benzina da fermo? Per due motivi: per ricaricare le batterie e per assistere il climatizzatore che è rimasto acceso per buona parte del tragitto. Senza climatizzatore, probabilmente sarebbe stato possibile superare il 90%.
Secondo i dati forniti da Renault, tenendo lo stesso stile di guida per 18.000 km annui, si realizzerebbe un risparmio di 180 € al mese, ovvero 2.160 € all’anno. Volendo stare più stretti, possiamo dire che il risparmio di 2.000 € all’anno su una percorrenza di 18.000 km annui è alla portata di tutti. Se invece vi state chiedendo il valore dei consumi registrati fuori città, sappiate che con una guida “allegra” abbiamo registrato valori tra i 5 ed i 6 litri per 100 km. Valori che ci riserviamo di verificare magari in una prova approfondita in futuro.
Perchè parliamo di tecnologia da F1 sulla Clio E-Tech Hybrid?
Renault Clio E-Tech Hybrid monta la nuova architettura che deriva dall’esperienza del Team Renault F1. Proviamo a spiegare come funziona in termini semplici. Questa architettura prevede due motori elettrici: parliamo quindi di un “e-Motor” e di uno starter ad alta tensione. C’è poi una batteria agli ioni di litio da 1,2 kWh (230V) ed una trasmissione Multi-mode con innesto a denti e priva di frizione, ed un motore benzina da 1,6 litri di nuova generazione, appositamente rivisitato per l’occasione.
Il motore elettrico principale assicura l’avviamento della vettura e la trazione alle ruote in modalità completamente elettrica fino a 75 Km/h. Grazie alla trasmissione con innesto a denti viene ottimizzato e reso fluido il cambio marce, la gestione dell’energia, migliorando così il rendimento energetico. L’assenza della frizione consente di avviare il motore al 100% in modalità elettrica senza andare a chiamare il motore termico. Un vantaggio decisivo nei risparmi in città, come abbiamo appena visto, al quale si somma anche una coppia immediatamente disponibile e per un avviamento particolarmente reattivo.
La tecnologia E-Tech di Clio consente di combinare i vantaggi dei vari tipi possibili di ibridazione (serie, parallelo e serie-parallelo). I motori possono funzionare in modo indipendente o concertato, dirigendo l’energia verso le ruote o verso la batteria. Il gruppo motopropulsore gestisce i motori e i loro contributi a seconda delle esigenze di accelerazione e potenza, nonché delle opportunità di rigenerazione della batteria.
Come va la Renault Clio E-Tech Hybrid?
Dopo il solito primo momento di ambientamento, ho iniziato a prendere confidenza con i comandi e con la guida ibrida. Semplice, potrebbe essere la parola d’ordine, perché dopo qualche minuto mi sono sentito a mio agio, come se avessi guidato questa Clio da sempre. La tecnologia E-TECH si fa carico di tutte le decisioni relative alla gestione dell’ibrido, ed in particolare con i settaggi Multi-Sense, è possibile scegliere la modalità di guida a secondo del percorso, magari proprio il cittadino. Personalmente preferisco che sia Clio a gestire completamente il sistema, utilizzando la modalità elettrica in manuale quando sono necessarie accelerazioni più “robuste”. A questo proposito, è vero il parallelo con Zoe, in quanto in modalità “brake” si procede utilizzando un solo pedale, proprio come sulla vettura elettrica di Renault. E’ infatti sufficiente usare l’acceleratore, perchè in rilascio il sistema applica una forte frenata rigenerativa con lo scopo di caricare maggiormente le batterie.
Fuori città, sulle strade extraurbane ed in autostrada, Renault Clio E-Tech Hybrid mostra un bel piglio, riuscendo a stupire per prontezza e scatto grazie proprio all’apporto del motore elettrico. Sulle strade della Val Camonica scopro che mi piace l’impostazione di guida, che insieme ai sedili avvolgenti ed all’impugnatura del volante offrono una sensazione di sportività che non mi aspettavo. Effettivamente la tenuta di strada è buona anche nei curvoni più impegnativi, con uscite di curva davvero godibili sempre grazie allo zampino del motore elettrico. Nel tratto autostradale è stato apprezzabile il livello di insonorizzazione così come la qualità del sistema audio.
Il listino prezzi di Renault Clio E-Tech Hybrid
Quando si parla di ibrido è giusto anche parlare delle batterie. Quelle montate su Clio sono da 1,2 kWh ed hanno una durata di vita di circa 10 anni. Sono quindi garantite per 8 anni /160.000 km. Il Gruppo Renault recupera il 100% delle batterie alla fine della prima vita e, come per i veicoli elettrici, anche le batterie dei veicoli ibridi giunte a fine vita sono raccolte per essere riciclate e destinate ad una seconda vita.
Per quanto riguarda i prezzi, partono da 21.950 € nell’allestimento Zen. Questo prezzo può scendere grazie agli incentivi statali Ecobonus, grazie al suo basso livello di emissioni. Per quanto riguarda gli allestimenti, riassumiamo il listino ufficiale:
- Zen: da 21.950 €
- Intens: da 23.800 €
- RS Line: da 25.100 €
- Business: 23.550 €.
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