I nuovi quattro concept 2024 presentati da Jeep e JPP esplorano nuovi orizzonti tecnologici e stilistici, mantenendo sempre vivo il legame con l’eredità storica del marchio.
Jeep e Jeep Performance Parts hanno svelato quattro nuovi concept unici, un mix di affidabilità, performance e innovazione, che incarnano la visione futura della casa automobilistica, pur rimanendo radicati nel ricco heritage di Jeep.
Quattro nuovi concept Jeep 2024: Jeep Low Down
Il nuovo concept Jeep Low Down rende omaggio alla Lower 40. Questo nuovo modello Jeep Wrangler è stato oggetto di un’attenta e rinnovata progettazione degli spazi. La sezione sotto i passaruota in carbonio personalizzati monta i massicci pneumatici da fango BFGoodrich Krawler 42×14.5R20 da 42 pollici su cerchi beadlock da 20 pollici. Le sospensioni di serie della Wrangler Rubicon 392 sono rimaste inalterate. Tuttavia, gli assali Dana 44 di serie sono stati sostituiti con assali Dana 60. Grazie al diametro degli pneumatici e all’accorciamento dei paraurti anteriore e posteriore, il baricentro della Low Down resta ribassato. Altezza da terra, angolo di rampa e angoli di attacco e uscita sono invece aumentati drasticamente.
La carrozzeria, verniciata con un’intensa colorazione Poison Apple Red, è stata snellita grazie alla rimozione delle maniglie delle porte posteriori, al cofano in carbonio personalizzato con power dome trasparente e allo sportello di rifornimento del carburante in stile racing, integrato nel pannello posteriore lato guidatore. Gli interni sono caratterizzati da sedili in pelle nera personalizzati con inserti in tessuto, pavimenti rivestiti in Rhino e un quadro strumenti su misura e privo di radio. Il bikini top, realizzato appositamente, diffonde nell’abitacolo una calda luce rossa. Il concept Jeep Low Down è alimentato da un motore V-8. In questa interpretazione moderna, si tratta del propulsore 6,4 litri 392 V-8 da 475 CV, abbinato a un cambio automatico a otto velocità.
Concept Jeep Willys Dispatcher
Vera e propria sintesi tra passato e presente del brand, la Jeep Willys Dispatcher è un concept Wrangler 4xe che richiama le Jeep civili del primo dopoguerra con un aspetto robusto e funzionale, a cui si affiancano le potenzialità off-road elettrificate del moderno sistema di propulsione 4xe.
Gli esterni del concept Willys Dispatcher sono stati completamente rinnovati con un design rétro. Gli pneumatici Super Traxion da 36 pollici avvolgono cerchi “steelies” in lega da 16 per 7,0 pollici in stile vintage. Un paraurti anteriore personalizzato “old school” ospita un nuovo verricello Warn 8274 dall’aspetto classico, con un gancio Warn Epic Series e anelli a D. Come sulle amate Jeep a parafango piatto di un tempo, la scritta “Willys” è incisa sui lati del cofano. La testata del parabrezza è rivestita in nero lucido, mentre gli esterni sono verniciati in una tonalità personalizzata di Element 115 Green, con cerchi in acciaio color crema.
All’interno, la Dispatcher vanta un rivestimento personalizzato: un mix di pelle di selleria e inserti in tessuto pied-de-poule. I poggiatesta anteriori e posteriori sono stati rimossi per dare ai sedili un aspetto vintage con schienale basso, elemento tipico delle vetture di un tempo. Un bikini top JPP protegge i passeggeri dalle condizioni meteorologiche, sia che piova o che splenda il sole. Il pavimento della Dispatcher sfoggia un robusto rivestimento in vinile Jeep Performance Parts (JPP), per la massima protezione da fango, acqua o sporco. Inoltre, un compressore d’aria JPP a bordo aiuta a gestire la pressione degli pneumatici durante i viaggi. La Willys Dispatcher è alimentata dal sistema di propulsione ibrido plug-in 4xe da 2,0 litri, capace di erogare 375 CV con un cambio automatico a otto velocità.
Concept Jeep Gladiator Rubicon High Top
Il concept Jeep Gladiator Rubicon High Top ha audaci esterni in tinta metallizzata Ginger Snap e con grafiche bicolore di ispirazione rétro. Il Gladiator Rubicon High Top utilizza i nuovi pneumatici BFGoodrich All-Terrain T/A KO3 da 40×13,5R18 montati su cerchi beadlock KMC Grenade Crawl neri satinati da 18 per 9,0 pollici.
I passaruota piatti concept JPP ai quattro angoli offrono ampia libertà di manovra durante l’off-road. Gli inarrestabili assali anteriori e posteriori Dana 60 e le sospensioni pneumatiche regolabili AccuAir rendono ancora più semplice affrontare qualsiasi avventura in fuoristrada. Il robusto motore Pentastar V-6 da 3,6 litri, abbinato a un cambio automatico TorqueFlite a otto velocità, offre un’ampia gamma di coppia, in particolare ai bassi regimi, essenziali per l’off-road.
Il paraurti anteriore, modificato da American Expedition Vehicles, presenta un anello protettivo personalizzato sopra il verricello Warn. I gradini Rock rail di Rock Slide Engineering proteggono il sottoscocca e rendono più semplice entrare e uscire dall’abitacolo. Un esclusivo sistema di stivaggio offre spazio aggiuntivo grazie a due cassetti scorrevoli, salvaguardando la capacità di carico sopra il pianale.
All’interno, i sedili sfoggiano il logo JPP in rilievo sui poggiatesta. Questi componenti sono stati appositamente ridisegnati con pelle Alea nera e marrone trapuntata e traforata. Il sun bonnet JPP offre protezione e riparo in tutte le condizioni climatiche. Completano l’abitacolo un kit di pedali JPP, tappetini all weather e battitacco.
Concept Jeep Vacationeer
Dagli esterni di colore Spearminted agli interni personalizzati, il concept Jeep Vacationeer è un SUV premium che combina comfort, avventura e prestazioni moderne, pur rimanendo fedele alla leggendaria tradizione del marchio Jeep. Inoltre, con un tocco nostalgico, il team di progettazione JPP ha accontentato molti appassionati di Jeep classiche dotando il concept Vacationeer di grafiche in legno sulla carrozzeria. Si tratta di elementi che richiamano ai modelli Jeep Wagoneer e Grand Wagoneer che hanno dominato strade asfaltate e sterrate dalla fine degli anni 60 ai primi anni 90.
I passaruota più grandi e le estensioni personalizzate della carrozzeria aggiungono un tocco di aggressività al look di questo concept. Le piastre anteriori e posteriori proteggono il sottoscocca, mentre il verricello anteriore Warn consente di affrontare al meglio le situazioni off-road più difficili. Il tetto bianco, rivestito in Rhino, presenta nella sezione anteriore tre luci Tyri Led da 11 pollici, che garantiscono un’eccellente illuminazione frontale.
Sul tetto è stato installato inoltre un RedTail Overland Skyloft personalizzato in fibra di carbonio. Grazie a questo componente si crea una vera e propria oasi climatizzata con spazio per due persone e cristalli sufficienti per godere di una splendida vista panoramica. I sedili di serie della seconda e terza fila sono stati rimossi per consentire l’integrazione dello Skyloft. Un accesso personalizzato e a prova di intemperie consente di accedere facilmente allo Skyloft dal pianale interno. Una porta scorrevole in avanti/indietro e un piccolo gradino, che funge anche da tavolino, semplificano l’ingresso.
Per il design dei sedili anteriori in pelle Tupelo, il marchio Jeep si è rivolto a Kiel James Patrick, famoso stilista e appassionato proprietario di Wagoneer. KJP, che li ha personalizzati con inserti di tessuto che raffigurano i classici veicoli Jeep. La potenza del concept Jeep Vacationeer nasce dal motore Hurricane Twin Turbo 510 da 3,0 litri, che eroga 510 CV.
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Fonte Jeep