Un’auto parcheggiata male è “intoccabile” perchè il proprietario è deceduto. Succede ad Impruneta, in Toscana, dove la Fiat Croma immortalata nelle immagini è ferma da mesi in un punto decisamente pericoloso.
Burocrazia portami via, sembra implorare i veicolo, che invece pare davvero inamovibile. La storia, raccontata dal sito locale Gazzettino del Chianti che ringraziamo per la concessione delle immagini, è una di quelle che si vedono solo nei film.
La vettura è parcheggiata all’imbocco di una vigna, con le ruote posteriori ancora sulla strada. E’ ferma da mesi, in questa posizione, un po’ dentro e un po’ fuori, senza che si riesca a far nulla per rimuovere il pericolo. Secondo il Comune “Il proprietario è deceduto. L’auto era rimasta dentro il campo, una proprietà privata. Evidentemente qualcuno a cui ha dato fastidio l’ha spostata lì”.
E qui arriva il cortocircuito della burocrazia, perchè il Comune di Impruneta non riesce ad avere la collaborazione da parte del comune di residenza della persona deceduta, più volte stato sollecitato a fornire i nomi degli eredi. Sotto c’è ovviamente un problema economico, perchè da Impruneta non ne vogliono sapere di accollarsi i costi della rimozione e della custodia.
A quanto pare, senza avere i nominativi da parte degli eredi che dovrebbero pagare il conto, si rischierebbe di poter essere richiamati dalla Corte dei Conti per danno erariale. Perchè? Ovviamente per avere usato denaro pubblico per una operazione che doveva essere a carico degli eredi del proprietario della Fiat.
Cosa potrebbe accadere nel caso in cui gli eredi venissero individuati e non volessero provvedere alla rimozione? Dovrebbe pensarci comunque il Comune, che dovrebbe iniziare una causa per il recupero dei costi.
Insomma, un pasticcio da qualunque punto lo si voglia guardare. Come ci sia arrivata la Croma su quel campo e chi l’abbia parcheggiata per l’ultima volta, rimane comunque un mistero…
